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Marzano Appio / Tora e Piccilli – Alunna sfiorata da un raggio di sole, la madre protesta: ecco come “cambia” la scuola

Marzano Appio / Tora e Piccilli (di Nicolina Moretta) – C’è stato un tempo un cui il maestro era una vera e propria istituzione. Dal 2000 la scuola è un’azienda e come si sa per una azienda l’utente ha sempre ragione. Così capita che il corpo docenti deve subire e abbozzare sulle dimostrazioni dei genitori, divenuti i veri sindacalisti dei propri figli, ma che una madre reclami che la figlia sia stata sfiorata per pochi minuti da un raggio di sole, è davvero assurdo. Io ho frequentato la scuola elementare a Piccilli e ricordo che il mio maestro Silvestro mi diede dieci rigate sul palmo della mano perché avevo risposto di no alla sua domanda: – C’è uno stato nella città di Roma? Avevo risposto di no, mi era sembrato impossibile che uno stato potesse stare in una città. Tempi diversi. Quelle rigate in mano non divennero notizia di un telegiornale. I miei genitori non andarono a reclamare con il maestro e io gli voglio ancora bene. Tuttavia è logico e giusto che la pedagogia e la didattica moderne siano cambiate e facciano leva soprattutto sulla motivazione all’apprendimento. Ma nemmeno si può credere che una madre di oggi vada a reclamare dalla maestra perché la sua figlioletta è stata sfiorata per qualche minuto dai raggi del sole che entravano dalla finestra (è successo davvero!), prima che la maestra la facesse spostare. Questi genitori si sono mai chiesti se stanno facendo bene o male? Se papa Francesco ha detto:”Non sgridate gli insegnanti, sgridate i vostri figli”. Vi sarà pure qualche motivo. Come cresceranno questi bambini ai quali abbiamo dato sempre ragione? Anche la vita darà loro sempre ragione? Allora loro saranno pronti ad accettare i no della vita? Mio padre , che aveva solo la quinta elementare, spesso mi ripeteva: “Se la scuola promuove, boccia la vita”. La frase è di Eduardo De Filippo e chi me la ripeteva aveva avuto come scuola soprattutto la vita.

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2 commenti

  1. La stupidità di certi genitori lascia senza parole…E’ vero,oggi invece di fare il padre o la madre molti si trasformano nei legali dei propri figlioletti,sarà perchè non hanno saputo dare un pò di educazione,dei buoni esempi o due sani scapaccioni,che in molti casi fanno solo bene…Il bello è che poi sono anche convinti di agire per il meglio!

  2. Forse questo mio articolo ha bisogno di una precisazione. Il mio Maestro Silvestro è stato per me il migliore dei maestri. Non vorrei che qualcuno equivocasse. Ho raccontato quell’unico episodio dell’articolo solo per dare l’idea della quasi sacralità del ruolo del maestro nel passato. Per il resto il mio Maestro è stato sempre affettuoso comprensivo ed esemplare nel suo ruolo di educatore.