CALVI RISORTA – Pocesso Eco4, la Corte di Appello conferma assoluzione per Claudio De Biasio

CALVI RISORTA – Processo Eco4, assolto l’architetto Claudio De Biasio. Quattro anni e due mesi di carcere per l’imprenditore della Eco4 Sergio Orsi, accusato di essere l’anello di congiunzione tra le imprese impegnate nel settore dei rifiuti in provincia di Caserta e i Casalesi. Conferma per l’assoluzione del dirigente del consorzio Ce4, Claudio De Biasio. Si è concluso così il processo in corte di Appello a Napoli nei confronti di alcuni imprenditori e colletti bianchi accusati di aver agevolato gli interessi del clan dei Casalesi. Truffa, illecita concorrenza, corruzione, turbativa d’asta e associazione mafiosa sono i reati contestati. Il processo riguarda la seconda tranche di arresti dell’inchiesta Eco4 e in partcolare per quegli imputati che hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. Per gli altri imputati, tra questi Giuseppe Setola e Claudio e Francesco Bidognetti è stata emessa la sentenza con il giudizio ordinario due mesi fa dai giudici della seconda sezione collegio B. Per la difesa gli avvocati Carlo De Stavola, Giovanni Zannini, Ferdinando Letizia e Angelo Raucci. Confermate le condanna nei confronti di Annamaria Giarra, moglie del capoclan Augusto La Torre, che dovrà scontare due anni di reclusione, per Armando Letizia e Esterina Pagano, genitori di Franco Letizia e zii di Giovanni braccio armato dell’ala stragista. I due coniugi sono stati condannati rispettivamente a quattro anni e due mesi di reclusione ed a tre anni e quattro mesi. Gli arresti scattarono a febbraio 2009. La ricostruzione è stata resa possibile dal contenuto delle intercettazioni e dalle deposizioni di quattro collaboratori di giustizia. In primis lo stesso Gaetano Vassallo, Anna Carrino, ex compagna di Francesco Bidognetti, Domenico Bidognetti alias Bruttaccione ed Emilio Di Caterino. Secondo la direzione distrettuale antimafia Sergio Orsi, anche dopo l’omicidio del fratello, si era riavvicinato alla cellula stragista diretta da Giuseppe Setola. Ruolo chiave secondo l’accusa anche quello di Esterina Pagano, sorella di Cristina, moglie di Domenico Bidognetti, che, durante il pentimento di quest’ultimo, ha ricoperto il ruolo di cassiera, gestendo anche le s