ALIFE – Ponte chiuso, nasce il comitato “Pro-ponte”. Avecone si schiera con Di Costanzo: polemica sterile

ALIFE – La chiusura del ponte Margherita che cavalca il fiume Volturno proprio al confine fra Dragoni e Alife indigna in tanti, preoccupa molti e amareggia alcuni. Nel territorio fra Alife e Piedimonte Matese è nato già il comitato “Pro-ponte” che punta alla riapertura immediata dell’importante arteria provinciale. I modi, secondo il neonato comitato, per raggiungere questo obiettivo sarebbero diversi. A protestare sono soprattutto le attività commerciali lungo la provinciali che stanno subendo enormi danni dalla chiusura del ponte. Sarebbero già state raccolte centinaia di firme per chiedere, appunto, l’attuazione di una soluzione capace di garantire almeno il transito veicolare.
Non appare essere pienamente d’accordo il primo cittadino di Alife, Giuseppe Avecone che precisa: “Sono forme di proteste sterili, in questo momento”, aggiungere ulteriori problemi a quelli che già ci sono. “Già domenica scorsa – ribadisce il Sindaco – ho avuto un incontro interlocutorio con il Presidente della Provincia, Angelo Di Costanzo, ed il Sindaco e consigliere provinciale, Silvio Lavornia, intanto per esprimere tutta la mia solidarietà da Sindaco a tutela del nostro territorio. E’ necessario in questo momento aiutare tutti insieme l’Ente Provincia, per cercare di trovare una soluzione alle emergenze: fare squadra insomma, altrimenti i fondi necessari per la ricostruzione non arriveranno mai. Nessuna responsabilità, anzi, è da ammirare l’impegno del suo Presidente: la Provincia, che ha subito un taglio di oltre 30 milioni di euro di finanziamenti dal Governo centrale, è andata in dissesto finanziario”. Ora i fondi necessari per la immediata ricostruzione devono arrivare dalla Regione e dal Governo centrale”.

Il video dell’intervista ai protagonisti

Aggiornamento (15/01/2015 delle ore 14:30) – Il sindaco Giuseppe Avecone ha inteso precisare che la sua critica, verso chi sta alimentando polemica contro la chiusura del ponte Margherita, non era riferita al nascente Comitato Pro-Ponte.