CAIANELLO – Cucciolo seviziato, Marseglia indaga e assicura: emergono particolari raccapriccianti

CAIANELLO – Cucciolo seviziato, Giovanna Marseglia, la guardia Oipa continua le indagini sul caso. Vuole arrivare all’individuazione del colpevole, vuole dare un volto a chi ha torturato quell’animale, ora salvo solo grazie alla volontà di alcuni volontari e al lavoro del veterinario di Caianello, De Masi. “In questi giorni – scrive Giovanna – mentre di continuo raccogliamo elementi, indizi, voci, studiando la dinamica dell’accaduto, vi assicuro che emergono particolari raccapriccianti”.
Intanto la notte scorsa la volontario ha trascorso alcune ore con Miracolo (questo il nome dato al cucciolo dopo averlo trovato e salvato). Ore in cui Marseglia ha constatato la paura che alberga in quel cane dopo la terribile esperienza. Così come già alberga in lui amore e fiducia verso chi lo ha salvato: “Che infinita pena ho provato ieri sera quando sono venuta da te. Siamo stati insieme fino alle 23.30. Abbiamo fatto una passeggiatina – si legge nel messaggio di Marseglia sulla sua pagina Facebook – ma tu non ti staccavi dal mio corpo, e non appena mi fermavo, tu ti bloccavi all’istante, con la testa sempre abbassata. Hai tanta paura di rimanere da solo. Hai tanta paura dell’uomo. Ho tanta rabbia e tristezza per te, non so se supererai il trauma, non so cosa succederà. Hai ragione…siamo tutti molto provati da cio’ che ti è capitato”.