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PIEDIMONTE MATESE – Carabinieri in azione durante le festività pasquali, dodici persone finiscono nei guai per reati vari. Sotto sequestro una pistola cal. 6,35. Soccorsa anche un’anziana donna colpita da malore.

PIEDIMONTE MATESE – Una vasta operazione dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese è stata condotta nel corso del fine settimana caratterizzato dalle festività pasquali, con l’obiettivo principale di contrastare tutti quei reati che creano maggior allarme sociale e garantire la sicurezza a cittadini e vacanzieri. L’attività è stata svolta dai militari delle Stazioni di Piedimonte, Alife, Prata e Capriati, insieme al personale del Nucleo Operativo e Radiomobile. Tra Piedimonte Matese ed Alife, tre giovani, R.C., 23enne e A.I., 25enne, entrambi di Piedimonte, e E.S., 19enne di Castello del Matese, sono stati tutti sorpresi alla guida delle rispettive autovetture, completamente ubriachi, mettendo così in grave pericolo la loro incolumità e quella degli altri utenti della strada. Per loro è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, il sequestro dei veicoli ed il ritiro della patente di guida. Ad Alife, una coppia, T.R., 27enne, e D.R., 23enne, entrambi del luogo è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per occupazione abusiva di edifici pubblici. I due, secondo quanto accertato dai militari, dopo aver forzato la porta d’ingresso, hanno occupato senza averne alcun titolo, un appartamento di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari, già destinato ad altra famiglia. Tra i comuni di Alife, San Potito Sannitico e Capriati a Volturno,  i militari hanno intercettato cinque persone, si tratta di A.A., 38enne di Capua, A.V., 27enne di Aversa, G.R., 28enne di Casaluce, L.C., 25enne di Caserta, e B.S., 35enne di origine indiana, tutti con a carico numerosi precedenti di reato. I cinque, non sapendo fornire valide giustificazioni circa la loro presenza in quei luoghi sono stati fermati ed accompagnati in caserma, dove nei loro confronti è stata emessa una misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di tre anni. A Prata Sannita, nel corso di una perquisizione domiciliare è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro una pistola semiautomatica calibro 6,35, legalmente detenuta  da F.C., 50enne, in quanto erano venuti meno i requisiti per la detenzione essendosi il predetto resosi precedentemente responsabile di reati contro la persona. E sempre a Prata Sannita, è finito nei guai per simulazione di reato e furto aggravato E.A., 32enne di Napoli. I militari hanno scoperto che l’uomo, autotrasportatore per conto terzi, aveva simulato che alcuni malviventi gli avevano asportato l’autocarro con il relativo carico di carni macellate, refurtiva che era stata invece da lui stesso trafugata. Infine un’importante intervento di soccorso è stato eseguito dai militari dal Nucleo Radiomobile, nei confronti di un’anziana donna C.I., 78enne di Piedimonte Matese, che a seguito di un grave malore aveva perso i sensi, rimanendo chiusa all’interno della propria abitazione dove vive da sola. Il provvidenziale arrivo dei Carabinieri, che per soccorrere la donna hanno dovuto sfondare la porta d’ingresso, ha consentito poi il trasporto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale dove i medici gli hanno prestato le dovute cure.

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