PIEDIMONTE MATESE / CASERTA – Provincia, Cappello vuole la presidenza e pressa Vitale

PIEDIMONTE MATESE / CASERTA  – Vincenzo Cappello vuole la candidatura alle provinciali e cerca una mediazione con la segreteria provinciale, asfissiante il pressing su Raffaele Vitale, segretario provinciale del PD. Il sindaco di Piedimonte Matese, Capello, sfumata la possibilità di candidarsi alle regionali, dovuta alla nuova legge che impone i sindaci di dimettersi un mese prima della presentazione delle liste, tenda la scalata verso palazzo di Corso Trieste. Cappello è uno dei pochi sindaci del Pd che ha una scadenza di mandato superiore a diciotto mesi, necessaria per potersi candidare alla presidenza dell’ente provincia che con la riforma viene sminuito nel suo ruolo. Questo lo porta ad aspirare alla candidatura ma con l’incognita dell’alleanza con il Ncd e Udc.  Alla luce dei fatti, solo l’alleanza può riuscire a scardinare il centrodestra che, almeno fino alle prossime amministrative, ha la maggioranza dei sindaci e dei consiglieri comunali, unici ad avere diritto al voto. Ma un’alleanza passerebbe anche per la candidatura del presidente. Quindi, l’Ncd potrebbe chiedere il candidato presidente è già si fa il nome del sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco o in alternativa il sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa.  Questa alleanza metterebbe, di conseguenza, fuori gioco Capello. D’altronde provare a fare una battaglia senza alleanza potrebbe portare solo all’elezione di cinque, massimo sei consiglieri provinciali e Capello rimarrebbe fuori, dato che, a differenza delle altre elezioni, il candidato presidente della provincia, sempre in virtù della riforma, non verrà eletto consigliere provinciale. Questo al momento è il quadro generale ma l’attenzione sulle elezioni provinciali in questo momento non è al massimo, con la direzione che deve essere eletta e con le regionali che sono molto più attrattive.