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ALVIGNANO – Sversamento illecito di rifiuti, denunciato titolare impresa edile: è assessore comunale all’ambiente

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ALVIGNANO – Sversamento illecito di rifiuti, scatta la denuncia contro il titolare di una impresa edile; sequestrato il camion.  Potrebbe essere il riassunto di una normale operazione di polizia giudiziaria che ha colto  – con le mani nel sacco – il solito “furbo”. Questa volta, invece, c’è qualcosa in più. La persona denunciata, insieme ad altre figure, è l’assessore all’Ambinete e all’Ecologia del comune di Alvignano. Che figura!
Servirebbero, in un apese dove la democrazia viene esercitata nel rispetto del popolo, le immediate dimissioni dall’incarico e dal consiglio comunale. Ma questo difficilmente avverrà in una nazione dove le dimissioni di amministratori e politici non arrivano nemmeno dopole condanne definitive.  L’azione che ha portato alla denuncia dell’assessore Luigi Gaiannetti sarebbe stata condotta dalla Guardia di Finanza di Piedimonte Matese. L’assessore all’Ambiente ed all’Ecologia Simone Luigi Giannetti è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, dalla Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, per illecito sversamento di materiale da risulta. Giannetti, titolare di una impresa edile, stava eseguendo lavori in località San Ferdinando, nel comune di Alvignano. Avrà pensato bene, probabilmente, che portare i materiali di risulta in discarica, così come imposto dalla legge, era sconveniente oltre che costoso. Così, l’assessore all’ecologia e all’ambiente Giannetti – che, in quanto tale,  dovrebbe fungere da esempio per tutti i cittadini di Alvignano – ha deciso di liberarsi di quei rifiuti sversandoli su un terreno di 1500 metri quadrati. Uno sversamento – secondo gli inquirenti – avvenuto in “sintonia”  con il proprietario del fondo. Le fiamme gialel matesina hanno accertato che Giannetti  – l’assessore all’ecologia e all’ambiente del comune di Alvignano – non aveva alcun formulario dei rifiuti. La denuncia è scattata anche contro  l’autista alla guida del camion utilizzato per il trasporto dei materiali; un mezzo che è finito sotto sequestro. Ora la gente, i cittadini a cui Giannetti raccomandava una corretta raccolta differenziata dei rifiuti, attendono le decisioni del sindaco Angelo Di Costanzo – che ricopre anche la carica di consigliere regionale di Forza Italia – in merito alla vicenda.

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2 commenti

  1. E di che ci si meraviglia? Tanto si sa che più sono spostati e più la gente li vota. Perchè somiglia a loro, si identifica con loro ed è come se ci fossero loro….votando loro. E’ l’Italia! Dove se non becchi almeno un rinvio a giudizio non sei nessuno e se vai in galera meglio, perchè la carriera diventa più facile e i soldi li metti in tasca subito. Basta sfogliare gli albionline dei comuni per constatare che sovente chi è stato in galera becca soldi e chi è stato integgerrimo guarda come se li spende. Volete che adesso ci meravigliamo del pupazzone in foto? Macchè!

  2. Ma chi l’ha fatto assessore? Il sindaco Di Costanzo? Fa parte della sua squadra! Conosciamo questi individui che politicamente fanno parte del clan Cosentino.