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VAIRANO PATENORA – Il consiglio comunale previsto per oggi pomeriggio si annuncia infuocato. La minoranza appare pronta a puntare l’indice contro il sindaco Bartolomeo Cantelmo e la sua maggioranza. L’ipotesi è che l’approvazione del nuovo regolamento servirà per “sanare” alcune questioni nella quali potrebbe rientrare anche una importante proprietà del primo cittadino Bartolomeo Cantelmo. Solo un caso, mera coincidenza, oppure precisa scelta?
In sostanza, fino ad oggi, da alcuni anni, alcune attività innestate nella lottizzazione del primo cittadino, avrebbero operato in VIOLAZIONE DELL’ART. 44 DEL REGOLAMENTO EDILIZIO CHE CON IL NUOVO REGOLAMENTO SI VA AD ABROGARE. Una vicenda che potrebbe testimoniare come, in certi casi, tanti organi preposti al controllo chiudono tutte e due gli occhi. Perchè, si chiede qualche cittadino, fino ado ggi, il dipartimento prevenzione dell’ASL CE/1 avrebbe consentito un irergolare sversamento di acque reflue industriali senza alcun preventivo trattamento di depurazione?
Ma oggi pomeriggio tutto si potrebbe risolvere – semplicemente – cambiando il regolamento. Insomma, si cambiano le regole del gioco mentre la partita è in corso.
Ovviamente non appena il regolamento ad personam sarà varato scatterà l’esposto-denuncia alla Procura della Repubblica contro tutti i consiglieri che lo avranno approvato affinché verifichi la sussistenza dell’ipotesi più grave di abuso d’ufficio e contro i funzionari del dipartimento prevenzione dell’ASL che negli ultimi 3/4 anni hanno omesso ogni controllo consentendo che si sversassero acque reflue industriali senza alcun preventivo trattamento di depurazione.
Siamo in mano ad una banda di sciarmati che non sa scrivere neanche in italiano perché la dizione corretta avrebbe dovuto essere la seguente: REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE (IN ZONE) NON SERVITE DA PUBBLICA FOGNATURA.
In questo modo il regolamento fa riferimento inequivocabilmente al comparto lottizzatorio di cui è proprietario il Sindaco Cantelmo che ha sversato acque reflue industriali fino a settembre scorso nel Rio Maltempo senza alcun impianto di depurazione e dopo varie denunce ne ha realizzato uno NON ANCORA AUTORIZZATO.
Ha tentato di avere l’autorizzazione con un’AUA servendosi di un altro proprietario confinante, ma non gli è riuscito e adesso tenta il blitz facendosi approvare dal Consiglio comunale un regolamento ad hoc nel disperato tentativo di sanare l’illecito.
Ci sono tutti gli estremi per inviare gli atti alla Procura della Repubblica ed anche alla Procura regionale della Corte dei Conti perché il danno erariale è più che palese.
Bravo Avv. Indignato, prosegui sono tutti con te….che sei il portatore della verità e della giustizia terrena…per quella divina ci penserai poi….
E’ molto bello commentare argomenti in un forum, condividere o no il pensiero di una persona o di una istituzione, ma perché nascondersi nell’anonimato?, ma di cosa si ha paura? la democrazia è bella perché consente a tutti di esprimere il proprio pensiero con le parole. Viva la libertà di pensiero.
Il problema non è solo del Dott. Bartolomeo Cantelmo ma di tanti cittadini Vairanesi. Questa è un ottima occasione per far pagarwe tanti e tanti sfruttatori del territorio.