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RAVISCANINA – Comune verso la bancarotta sotto una valanga di debiti

ermanno-masiello

RAVISCANINA (fm) – Comune sull’orlo della bancarotta. Una lettera certifica inequivocabilmente anni e anni di gestione “poco accorta” della cosa pubblica. Da Ermanno Masiello agli attuali amministratori (alcuni dei quali anche suoi compagni di avventura politico amministrativa): tutti finiscono sotto accusa. Sepolti sotto una montagna enorme di debiti fuori bilancio anni e anni di promesse e di vittorie elettorali schiaccianti. Debiti che a poco a poco hanno ridotto al lumicino ogni possibile azione di governo. Fino a quando la responsabile del servizio Economico Finanziario del Comune di Raviscanina, Loreana Tarfano, ha alzato bandiera bianca. Lo ha fatto con una missiva –  inviata, tra gli altri, al sindaco e all’assessore al bilancio – con cui ha evidenziato la drammatica situazione delle casse dell’ente. Tutto certificato. E le cifre sono da capogiro. Un totale di debiti fuori bilancio che ammonta a 1.207.264,37 euro.Alcuni debiti fuori bilancio lasciano basiti: dal 2002 al 2008, il comune accumula la bellezza di più di 326mila euro di debiti con l’Enel. Più di 107mila euro, invece, con l’Eni, in riferimento agli anni 2012-2013. Con la Grafica Isernina altri 58mila euro circa, accumulati dal 2007 al 2012. Per non parlare poi dei debiti contratti con alcuni legali cui era stata affidata la difesa dell’ente in sede di giudizio. Su tutti, meravigliano i circa 93mila euro di debiti contratti con l’avvocato Imbroglia. A questi debiti potrebbero accumularsene altri. Lo dice espressamente la funzionaria in servizio sul municipio raviscaninese quando scrive che “al momento non sono stati ancora effettuati gran parte dei pagamenti relativi ai servizi essenziali riguardanti il periodo gennaio 2013-maggio 2014 , quali spesa per manutenzione rete idrica e depuratore, spese per smaltimento RSU e mensa scolastica,(limitatamente all’anno 2014), spese per ricovero cani randagi, bollette telefoniche,compensi per il revisore,etc. Restano inoltre da pagare le indennità di carica e gettoni di presenza di Assessori e Consiglieri per gli anni dal 2008 in poi. Il perdurare di tale situazione potrebbe comportare un ulteriore aggravio di spese dovuto non solo da interessi per ritardato pagamento ma anche da spese per eventuali azioni tese al recupero di crediti”. In pratica, una catastrofe.

Questa la lettera scritta dalla responsabile del servizio Economico Finanziario:

Raviscanina, 05.06.2014

 AL SIG. SINDACO ALL’ASSESSORE AL BILANCIO AI COMPONENTI IL CONSIGLIO COMUNALE

AL REVISORE DEI CONTI AL SEGRETARIO COMUNALE SEDE

 OGGETTO: SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL’ENTE.

 La sottoscritta Loredana Tarfano Responsabile del servizio Economico Finanziario del Comune di Raviscanina dal mese di Gennaio 2014

 PREMESSO

 Che il conto consuntivo 2013 si è chiuso, come è noto, con un disavanzo di amministrazione di € 362.263,20;

Che in data 24.03.2014 con nota prot. n.1194 ha richiesto al responsabile dell’ufficio tecnico ed al responsabile del servizio amministrativo, di comunicare eventuali debiti fuori bilancio di loro conoscenza: Che alla data odierna ancora non ha ricevuto risposta alcuna alla richiesta di cui sopra; Che comunque, la Corte dei Conti ha richiesto l’importo l’invio di un questionario comprendente, tra l’altro, l’importo dei debiti fuori bilancio non riconosciuti alla data del 28.02.2014;

Che pertanto la sottoscritta ha effettuato una ricognizione degli atti depositati da tempo presso l’ufficio ragioneria e segreteria ed ha comunicato alla Corte dei Conti quanto richiesto, precisando che l’importo poteva non essere quello definitivo per le ragioni di cui innanzi

 COMUNICA

l’elenco dei debiti fuori bilancio ritrovati:

       1. ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.p.A. € 326.473,27( anni 2002-2008)

  1. ENEL ENERGIA S.p.A ceduti a Unicredit Factoring S.p.A. € 74.246,83( anno 2011) oltre spese per atto di precetto pari ad € 1.547,94 per un totale complessivo di € 76.606.88
  2. E.ON Energia S.p.A. € 114.871,06 ( anni 2010-2011)
  3. ENEL ENERGIA S.p.A. ceduti a vintage Finance S.r.l. € 25.775,55 (anno 2009)
  4. ENI S.p.A. € 107.552,47 (anni 2012-2013)
  5. ILLUMIA S.p.A.54.132,29 (anno 2012) ed € 3.352,22 anno 2013;
  6. Coop gas S.r.l. € 3.966,00 ( anni 2012-2013)
  7. Cuccia Paradiso di Romina Iacovone € 1.914.88 (anno 2012)
  8. Debiti verso Equitalia S.p.A. € 78.334.66; ( anni 1988-2010)
  9. Grafica Isernina S.r.l. €.58.099,62 (anni 2007-2012)
  10. Commissione Elettorale Circondariale € 9.711,60 ( quota di compartecipazione anni 2001-2010)
  11. Comune di Fontcgreca € 10.500,00 ( quota convenzione di segreteria anni 2009-2010);
  12. Ditta Riselli per trasporto salma € 736^96 (anno 2012);
  13. Di Stefano Tonino € 6.169,88- sentenza del Giudice di Pace n. 461 anno 2011;
  14. Avv. Cimmino per competenze legali € 30.324,00 (anno 2007)
  15. Avv. Imbroglia Michele per competenze legali € 93.321,34 (anni 2002-2009)
  16. Avv. Grillo Carlo per competenze legali € 11.429,21 (causa iniziata 2001 e conclusa 2013);
  17. Ing. Ernesto Palermiti – competenze quale CTU causa Ital.me.co c/Comune Raviscanina € 2.408,38 (anni 2008-2011)
  18. Fleurs anais e Cassiopea- fornitura corone di alloro e fiori € 380,00 (anno 2012);
  19. Riccio Mario- lavori di manutenzione griglie raccolta acqua piovana € 1.452,00 (anno 2013);
  20. Acqua Campania S.p.A. – (credito Consorzio Idrico anni 2009-2012) €182.002,52;
  21. Essetec Software di Mario Mancini- fornitura telefono ed accessori € 1.854,55 (anno 2008);
  22. Dr. D’Angelo Agostino -CTU tribunale S.Maria C.V. causa De Santis/Comune -Decreto di liquidazione 2012-€ 1.138,38;
  23. Wolters Kluwer Italia S.r.l. Abbonamento Leggi d’Italia- Differenza 2001-2012 € 653,24;
  24. Ditta Imperadore Vittorio- Concessionario Olivetti-noleggio fotocopiatrice anni 2012-2013 € 1.764,28.
  25. 25. Rapa Floriana- Sentenza del Giudice di Pace di Piedimonte Matese n. 831 dell’anno 2011 riformata con sentenza 74/2013 € 2.339,13

 TOTALE DEBITI FUORI BILANCIO € .1.207.264,37

 Oltre i debiti fuori bilancio di cui sopra , il cui elenco potrebbe non essere completo, si coglie l’occasione per evidenziare che la carenza di liquidità non permette il pagamento dei debiti regolarmente iscritti in bilancio . Non sono stati ancora effettuati gran parte dei pagamenti relativi ai servizi essenziali riguardanti il periodo Gennaio 2013-Maggio 2014 , quali spesa per manutenzione rete idrica e depuratore, spese per smaltimento RSU e mensa scolastica,(limitatamente all’anno 2014), spese per ricovero cani randagi, bollette telefoniche,compensi per il revisore,etc. Restano inoltre da pagare le indennità di carica e gettoni di presenza di Assessori e Consiglieri per gli anni dal 2008 in poi. Il perdurare di tale situazione potrebbe comportare un ulteriore aggravio di spese dovuto non solo da interessi per ritardato pagamento ma anche da spese per eventuali azioni tese al recupero di crediti; Come è risultato dal conto consuntivo 2013 la somma iscritta in bilancio per debiti riguardanti il servizio RSU ante 2013 ammonta ad € 353.650,33. Dalle scritture contabili non è però possibile risalire ai vari creditori in quanto non risultano registrate fatture o atti di impegno o di liquidazione,anche se si suppone che l’importo maggiore sia rappresentato da un debito verso il Consorzio Unico di Bacino delle Provincie di Napoli e Caserta. Detta somma non è definitiva in quanto il Comune ha promosso una causa contro il Consorzio stesso. In caso di definizione della controversia mancherebbe comunque la capacità di fare fronte al pagamento anche se risultasse di importo di gran lunga inferiore. Si segnala infine che in data 30.06.2014 si dovrà provvedere al pagamento di € 49.234,94 per rata ammortamento mutui contratti con la Cassa DD.PP. Inoltre si dovranno pagare le spese ordinarie e fisse quali retribuzioni ai dipendenti, contributi, etc, ed a parere della scrivente questo Ente si troverà nell’impossibilità di rispettare tali scadenze nella considerazione che alla data odierna risulta una disponibilità di cassa pari ad € 621,16. Alla luce di quanto esposto, si invitano i destinatari della presente ad adottare i provvedimenti ritenuti più opportuni al risanamento di tale situazione.

 

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5 commenti

  1. costantino de cristofano

    Finalmente! Finalmente un qualcosa di politico su cui potersi confrontare. Procediamo comunque con ordine! Si tratta di debiti fuori bilancio, cioè di debiti tenuti nascosti dal documento ufficiale di contabilità del Comune. Ebbene, questi debiti non si sono certamente accumulati in un anno ed fm, egregiamente, lo dice nell’articolo di cui sopra, bensì sono debiti degli ultimi 40 anni di gestione amministrativa scellerata improntata sullo stile politico di democristiana memoria. Infatti, mai nessun investimento è stato fatto in questo periodo storico; basti pensare che ad oggi il PRG ancora non esiste quando gli altri Comuni l’ho hanno aggiornato più volte e sono diventati delle vere metropoli. L’ultima A.C., per la quale mi sono attivato oltre ogni ragionevole sforzo, non ha assolutamente nessuna colpa perchè ha accumulati debiti di bilancio e di ordinaria gestione (non si può tagliare il telefono, non comprare la carta,non ordinare gli stampati per i certificati, ecc.ecc.). L’onestà degli amministratori che hanno rifiutato da subito ogni indennizzo è fuor di luogo ma, non basta! Il Sindaco e la sua segreteria politica che ha nominato nel giorno della vittoria e che, oggi, compie un anno, la deve smettere di pensare alle cerimonie pubbliche dove indossa la fascia ed invita i cittadini a presenziare, previa elargizione di rinfresco e, pensi, ora che finalmente i conti sono stati pubblicati ufficialmente a ricercare finanziamenti con i bandi e gli avvisi che gli Enti dello Stato pubblicano sui loro atti ufficiali e, se ha bisogno, rifaccia la segreteria politica che quella che ha ora si è dimostrata incapace ma, soprattutto, ad un anno dall’insediamento, convochi la festa del CUORE POPOLARE e discuta con il popolo sulle prospettive future, a viso aperto, senza paura perchè non può avere niente da perdere! Ciò, prima che sia troppo tardi……
    Per Corona e De Cristofano, assessori in questa A.C. e provenienti dalla vecchia amministrazione Masiello, aggiungo semplicemente che il Corona negli anni in cui è stato consigliere è stato dirottato alla C.M. dove ha fatto oltre ogni misura gli interessi di Raviscanina, mentre il De Cristofano ne ha fatto parte solo negli ultimi 5 anni, per mandato del Gruppo Cuore Popolare e non a titolo personale, stando, negli anni precedenti all’opposizione da solo! producendo ben 185 interrogazioni che sono conservate e sono documentabili per chi volesse interessarsi fino in fondo e, solo due anni e mezzo è stato assessore deliberando sulle faccende che hanno potuto produrre debiti, si, ma di bilancio, quelli, cioè, noti, non nascosti!
    Ma tutto ciò non è niente se si pensa che il futuro è ancora più triste senza avere sul territorio attività produttive che possono alleviare la disoccupazione e, per gli imprenditori, pagare le tasse.
    Su questo possiamo gridare:
    MA CHE CI STATE A FARE!!!
    Costantino De Cristofano

  2. Il nomenclatore

    Avete voglia a fare scaricabarile…………………!!!!!!!!! SIETE TUTTI COINVOLTI ANCHE QUELLI DELLA MAGGIORANZA ATTUALE CHE PRIMA STAVA COL POTERE!!!!!!!!! LA GENTE SI E STANCATA DI QUESTE PAGLIACCIATE, VI SAPPIAMO UNO A UNO CHI SIETE E COSA AVETE FATTO……….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Dimmettetevi tutti!

  4. Ammazzaserpenti

    “….quando gli altri comuni L’HO HANNO aggiornato…..”, così scrive il Presidente onorario del Cuore Popolare. Ahiahiahi!
    Chiedere di conoscere ciò che si scrive forse è troppo, ma almeno come si scrive!!! E scrivono pure libri!!!
    Ha più che ragione fm, a Raviscanina non si è rotta solo la banca, ma molto molto di più!!! Mala tempora currunt

  5. costantino de cristofano

    siete troppo sporchi per pulirvi con una mia sputazzata……So chi sei, mio caro professorone, tu e i tuoi accoliti avresti portato Raviscanina alla bancarotta ed intanto ti prendi, coni i tuoi rappresentanti, il gettone di presenza del Consiglio…..Ma contro di te è troppo facile rivincere, basta che tiri la testa fuori dal topaio cui sei rifugiato ed il popolo vota per chiunque altro!!!i
    Vergognati!!!