SESSA AURUNCA – Buoni acquisto per 200 famiglie, i “consigli” di Messa

SESSA AURUNCA (Melina Vitale) –   “Atto di indirizzo politico-amministrativo per l’assegnazione di buoni acquisto di generi alimentari e dei beni di prima necessità a 200 nuclei familiari in precarie condizioni economiche e residenti nel comune di Sessa Aurunca”. Carmela Messa, consigliere comunale del gruppo PSI, richiede l’eliminazione del comma 2 della delibera del G.M. n.59 del 13.03.2004.  Richiesta di rimozione e proroga del bando. A tal proposito, viene accolta con soddisfazione la scelta dell’amministrazione di recuperare dopo circa due anni, seppur modificata e integrata, la proposta del centrosinistra, che richiedeva un ulteriore intervento di assistenza e di solidarietà civica di 100.000,00 euro, al fine di poter concedere ai nuclei familiari indigenti un buono acquisto per generi alimentari di 300 euro ciascuno da utilizzare esclusivamente sul territorio comunale e di concludere l’iter procedurale entro la fine di novembre. Inoltre considerato che il comma 2 appare fortemente discriminante e diffidente nei confronti dei cittadini onesti che oltre “al danno” dovranno subire anche “la beffa” di un bando che paradossalmente li esclude a priori dalla selezione che verrà predisposta per l’assegnazione dei buoni acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità. Stando a questi motivi, Carmela Messa, chiede al sindaco a all’assessore alle politiche sociali e ai capigruppo consiliari l’eliminazione del comma 2, la proroga del bando e una risposta per iscritto in caso di negazione. Così, è proprio l’opposizione a richiedere  la rettifica e l’estensione dell’ordinanza. Secondo alcuni consiglieri, la confusione sul bando è forte. Nessuna modifica del regolamento è attualmente in corso, stante il fatto che una correzione è necessaria per l’approvazione in consiglio comunale. Intanto forti ritardi ci sono anche sull’ipotetico annullamento delle domande precedenti per l’assegnazione dei buoni acquisto.