ALVIGNANO – Raccolta tributi, la Pubblialifana trascina il comune in giudizio

LVIGNANO – Costituzione in giudizio, del muncipio di Alvignano,  innanzi al Consiglio di Stato avverso vertenza comune di Alvignano contro la società Pubblialifana s.r.l.. Lo ha stabilito pochi giorni fa la giunta municipale  guidata dal sindaco Angelo Di Costanzo.  Tutto parte dalla deliberazione di giunta comunale  13 del 1/02/2013con cui venne deliberato di demandare al Responsabile del Settore Contabile tutti gli adempimenti relativi alla procedura di affidamento del servizio di “Assistenza e supporto, accertamento e riscossione delle Entrate comunali ed attività connesse”, compresa l’adozione della determina a contrattare con contestuale approvazione del bando e del capitolato speciale d’appalto.   Nel termine di scadenza fissato dal bando di gara per la presentazione delle offerte, pervenivano n. 3 plichi,rispettivamente delle Ditte: PUBBLIALIFANA SRL da Piedimonte Matese (CE); I.A.P. srl, da Cardito (NA);  A.E.G. SPA da Lucca (LU). La Commissione giudicatrice prese atto che la società GOSAF SPA ha trasmesso fuori termine l’istanza di partecipazione e, pertanto dichiarò esclusa tale società dalla procedura di gara. E esaminata la completezza della documentazione amministrativa in uno con la verifica del contenuto del plico contenete il progetto tecnico, ha ammesso alla fase successiva i tre concorrenti: I.A.P. srl, da Cardito (NA) punti totali 65,89;  PUBBLIALIFANA srl, da Piedimonte Matese (CE) punti totali 63,23; A.E.G. SPA da Lucca (LU) punti totali 59,60 e pertanto aggiudicava provvisoriamente l’appalto alla società I.A.P. srl.
Con ricorso al TAR Campania notificato in data 7/08/2013 prot. 6868, la Pubblialifana srl, a mezzo del proprio legale, presentava ricorso “avverso e per l’annullamento previa sospensiva e richiesta di misure cautelari provvisorie” della determinazione n. 25 del 3/07/2013 del Responsabile del Settore Contabile, della determinazione n. 4 del 5/04/2013 dello stesso Settore, nonché verbali inerenti la gara per l’affidamento del servizio di assistenza e supporto, accertamento e riscossione delle entrate comunali ed attività connesse oltre che ogni atto o provvedimento preordinato e conseguente. Con delibera di giunta 123 del 12/08/2013, attesa la necessità di tutelare le ragioni dell’Ente essendo del tutto infondato in fatto e in diritto il ricorso proposta dalla Pubblialifana srl nonché inammissibile per mancata impugnazione del bando di gara quale atto presupposto dell’aggiudicazione definitiva nel quale era già contenuta la formula matematica di cui si contesta la legittimità, è stato deliberato, tra l’altro di conferire nomina al legale per difendere l’ente. Ora arriva il ricorso al Comsiglio di Stato, proposto dalla Pubblialifana al quale il comune ha deciso di opporsi.