Santa Maria a Vico – Associazione la motoTerapia denuncia articoli inesatti e lesivi dell’immagine

Santa Maria a Vico – Il Dottor Luca Nuzzo, terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva e responsabile scientifico dell’associazione la motoTerapia, esprime profonda preoccupazione per la diffusione di articoli inaccurati su diverse testate giornalistiche nazionali, tra cui La Stampa, Il Messaggero, e Quotidiano Sanità, riguardanti la pratica della mototerapia. Tali articoli non solo risultano fuorvianti ma anche lesivi dell’immagine dell’associazione, utilizzando persino immagini senza autorizzazione. In risposta a questa situazione imbarazzante, l’Associazione emana un comunicato stampa per denunciare il fenomeno e prendere le distanze dalla cosiddetta “motospettacolo”, termine coniato per riferirsi a pratiche non terapeutiche quali sgommate, spettacoli o giri in moto privi di protezioni e progetti riabilitativi individuali specifici. Si sottolinea che tali pratiche sono illegali e non corrispondono alla vera mototerapia, definita e protetta da normativa apposita. La mototerapia è un metodo in fase di ricerca ideato dal Dott. Nuzzo, che utilizza la moto come strumento per attivare una serie di processi emozionali, sensoriali, motori e cognitivi nei soggetti con disturbi della relazione, autismo e disturbi del neurosviluppo. Contrariamente alla “motospettacolo”, la mototerapia è finalizzata alla rieducazione e alla modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, comunicativi, emotivi e relazionali, inserendosi in un progetto riabilitativo globale. L’approccio alla mototerapia avviene attraverso un intervento individualizzato fondato sul rapporto umano e sulla relazione, articolato in diverse fasi e supportato da un team specializzato. Tutti i bambini in trattamento seguono protocolli rigorosi, indossando casco e giubbino airbag durante le sedute. È importante sottolineare che tutti i tecnici di mototerapia ricevono una formazione specifica sui disturbi del neurosviluppo, inclusi corsi teorici e pratici, al fine di garantire un intervento sicuro ed efficace. I risultati osservati finora testimoniano miglioramenti significativi nelle aree comunicative, relazionali, motorie, cognitive e comportamentali dei soggetti trattati. In conclusione, l’Associazione La motoTerapia ribadisce il proprio impegno nella ricerca e nell’applicazione della mototerapia come metodo terapeutico valido ed efficace per i disturbi del neurosviluppo, invitando al rispetto della normativa vigente e alla diffusione di informazioni corrette e accurate su questa pratica.