TEANO – Comune, l’Albo Pretorio è in balia degli “eventi”. Regole violate “serenamente”

TEANO – Il sindaco Gianni Scoglio ha tentato di difendersi nella rovente polemica nata da un atto ufficiale nel quale viene riconosciuto, dall’amministrazione teanese, che l’incontro fra il mercenario Garibaldi e il re invasore, avvenne a Taverna  Catena, nel territorio del comune di Vairano Patenora. Scoglio ha tentato di difendersi mettendo una pezza che è apparsa peggiore dello strappo. Ma la “confusione” che regna in municipio è straripante e si tocca con mano in ogni singola azione messa in campo, alcune azioni sembrano addirittura violare le elementari regole. Si è portati a tale ipotesi semplicemente analizzando quanto accaduto nelle ultime ore nell’Albo Pretorio del municipio e precisamente in merito alla pubblicazione “OBBLIGAZIONE COMMERCIALE N. 63 CON L’OTTAVO REGGIMENTO “BERSAGLIERI”.
Relativamente a tale pubblicazione, fino alla notte scorsa, erano pubblicati alcuni documenti fra cui la famosa relazione nella quale si legge che “lo storico incontro di Tavera Catena”. Oggi quei documenti sono scomparsi, volatizzati. Al loro posto una normale delibera di giunta relativa alla stessa questione. Insomma l’Albo Pretorio come fosse una paginetta personale dove si pubblicano e si cancellano, a proprio piacere, le cose. Chi è andato in comune per fare la modifica? Chi ha accesso all’Albo Pretorio? E’ legale apportare modifiche in tal modo?
Ma non finisce qui, c’è, purtroppo dell’altro. C’è ad esempio che l’amministrazione comunale delibera una obbligazione commerciale con la banda musicale dei bersaglieri per circa 700 euro, lo scorso 14 dicembre, circa due mesi dopo lo svolgimento della manifestazione che avvenne il 26 ottobre. E’ tutto normale? Non dovrebbe essere assunto un impegno prima che venga materialmente consumato?