Caserta –  Guidava sotto effetto di droga, due giovani morti nello schianto: assolto 24enne

Caserta – E’ stato assolto il conducente dell’auto che schiantandosi contro le protezioni laterali causò la morte di due suoi amici. Al termine del processo – svoltosi con la formula del rito abbreviato condizionato alla perizia tecnica – i giudici del collegio del Tribunale di Napoli Nord, hanno assolto l’imputato, sposando la tesi difensiva avanzata dall’avvocato Ida Lanzone, difensore di Alessandro Di Costanzo. Il 24enne era alla guida dell’auto che, il 16 ottobre del 2022, si schiantò in località Pascarola, fra i comuni di Caivano e Marcianise. Venne arrestato e condotto in carcere con l’accusa di omicidio stradale perché secondo l’accusa guidava l’auto dopo aver assunto cocaina e hashish. Poi venne scarcerato e messo ai domiciliari in attesa del processo che si è concluso – in primo grado – oggi. Secondo l’accusa Costanzo si trovava alla guida della Seat Ibiza, che a forte velocità si è schiantato contro un guardrail nella ex statale sannitica, tra Caivano e la frazione di Pascarola. A seguito dell’impatto molto violento una parte del guard-rail si è conficcato nella vettura tranciando di netto la gamba della vittima, Nicola Rivetti, 38 anni di Caserta, che morì poco dopo per il gravissimo stato di shock emorragico. Morto dopo qualche giorno di agonia anche l’altro giovane che occupava il veicolo: Riccardo Izzo di anni 24. Secondo i giudici l’imputato non guidava sotto l’effetto di droga, una conclusione possibile grazie alle consulenze tecniche che hanno certificato il tipo di sostanza trovata nel sangue dell’imputato.