DRAGONI – Lavori pubblici mai pagati, le “simpatiche” transazioni di Lavornia

DRAGONI -Lavori pubblici mai pagati, il municipio di Dragoni sottoscrive “simpatiche” transazioni. Pochi giorni fa, infatti, l’ente guidato dal sindaco Silvio Lavornia ha concluso una trattavia con una impresa che vantava 79.784,30 euro , “riusciendo” a risparmiaere 284,30 euro (duecentoottantaquattro/30 euro). Si, ripetiamo, poco meno di trecento euro.

La transazione: Premesso checon decreto ingiuntivo n. 91/2012 del 16.05.2012, promosso dalla D’Angelo Costruzioni, il Tribunale di Santa Maria C.V. Sez. distaccata di Piedimonte Matese ingiungeva al Comune di Dragoni il pagamento della somma di € 79.784,20 oltre interessi di mora ex D. lgs 163/06 dalle scadenze sino al soddisfo nonché spese per la procedura monitoria liquidate in € 574,00 per diritti, € 610,00 per onorari, € 338,00 per esborsi oltre il 12,50% per spese generali, IVA e CPA;

–          avverso tale decreto veniva proposta opposizione da parte del Comune di Dragoni con il procedimento 459/2012 RG in corso presso il Tribunale di Santa Maria C.V. Sez. distaccata di Piedimonte Matese;

–          a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 30.01.2013 il Got incaricato dal menzionato Tribunale concedeva la provvisoria esecuzione del decreto de quo rinviando la causa all’udienza del 3.10.2013;

–          il Comune di Dragoni si è avvalso della facoltà di richiedere alla Cassa DD.PP. una anticipazione di liquidità per il pagamento dei debiti degli Enti Locali ai sensi della L. 64/2013 ed ha ottenuto l’accredito delle somme in data 11.06.2013;

–          per espressa disposizione di legge i pagamenti dei debiti attraverso l’anticipazione di liquidità di cui alla L. 64/2013 dovrà essere distribuito in due esercizi, per il 50% nel 2013 e per il restante nel 2014;

–          a seguito di trattative per bonario componimento con la D’Angelo Costruzioni S.r.l. quest’ultima si è dichiarata disponibile, per il tramite del proprio legale di fiducia, ad accettare la complessiva somma di € 79.500,00 a saldo e stralcio dell’intera debenza.

Viste

–          le disposizioni normative inerenti alle transazioni ed in particolare quelle di cui al capo XXV del codice civile;

–          l’art. 239 del D. Lgs 163/2006 che detta le norme inerenti alla transazione;

–          la deliberazione di G.M. n. 44 del 16.06.2013 con la quale si approvavano le condizioni generali della presente transazione ed i requisiti essenziali a valere quale reciproco atto di impegno di cui allo schema transattivo;

considerato che

–          attraverso la presente transazione il Comune riceve indubbi vantaggi pertanto il tentativo di stipulare apposita transazione costituisce una procedura che l’Amministrazione ha il dovere di compiere, al fine di accelerare la risoluzione delle controversie evitando aggravi di spese a salvaguardia del pubblico interesse;

–          le parti, preso atto di quanto sopra,

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

1. Le premesse, gli atti ed i documenti ivi richiamati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.

2. Il Comune di Dragoni si impegna a corrispondere alla D’Angelo Costruzioni S.r.l. la somma di € 79.500,00 a tacitazione definitiva della pretesa debitoria di cui in premessa con espressa rinuncia alle spese legali ed agli interessi maturati e maturandi sino all’effettivo soddisfo. La somma ominiacomprensiva di € 79.500,00 sarà corrisposta per il 50% entro e non oltre l’11.07.2013 e per il restante 50% entro l’annualità 2014, in particolare entro 30 giorni dall’accredito delle somme da parte della Cassa DD.PP. La validità del presente accordo è comunque subordinata alla approvazione della G.M..

3. Le parti dichiarano che con la sottoscrizione e l’adempimento della presente scrittura privata nulla hanno reciprocamente a pretendere per nessun titolo, causa o ragione per i fatti che hanno dato origine alla procedura indicata in premessa con espressa rinuncia da parte della D’Angelo Costruzioni S.r.l. al decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo n. 91/2012 e da parte del Comune di Dragoni al relativo giudizio di opposizione RG n. 459/12.

4. Le parti concordano che il mancato pagamento delle somme di cui all’art. 2, nei termini di cui al medesimo articolo, comporterà la risoluzione di diritto del presente contratto transattivo con conseguente possibilità di adire la competente Autorità Giudiziaria per il soddisfacimento delle relative pretese.

5. Il presente contratto, di n. 2 pagine, è stato predisposto in doppio originale dalle parti, le quali avendolo letto ed approvato, lo sottoscrivono, riconoscendone l’equità con riguardo alla corretta prassi commerciale, alla natura del contratto, alla condizione dei contraenti ed ai rapporti tra i medesimi, nonché ad ogni altra circostanza. Le parti dichiarano essere il presente contratto espressione della libera volontà negoziale, essendo state contrattate le singole clausole, che quindi non sono state convenute sulla base di moduli o formulari predisposti unilateralmente da una sola delle parti.