Calvi Risorta – Tares e consiglio comunale, le idee di Bonacci e Izzo

calvi risorta. Si è svolto ieri il consiglio comunale  che ha portato all’pporvazione del nuovo regomaneto per i controlli interni (voto unanime) e il regolamento sulla video sorveglianza. Anche qui il voto è stato unanime dopo l’inserimento di alcuni emendamenti da, a tutela della privacy, voluti dalle opposizioni.

La Tares
A seguito del consiglio comunale si è tenuto un tavolo tecnico per affrontare questioni relative alla Tares. Al tavolo c’erano i consiglierei Antonello Bonacci (capogruppo di Rinascita Calena) e il consigliere Ermanno Izzo (della lista Uniti Per Calvi, da tempo però ha costituito un proprio gruppo in seno al consiglio comunale).
E’ emerso l’auspicio di un rinvio o sospensione nell’applicazione del nuovo tributo. In modo da consentire una boccata di ossigeno ai comuni e quindi ai cittadini. L’iniziativa è condivisa anche dal gruppo di maggioranza guidata dal sindaco Antonio Caparco.

Nuova costituzione del consiglio comunale
In base alla legge 215 dal prossimo rinnovo del consiglio comunale saranno assicurate le quote rosa, cioè almeno un terzo dei candidati al consiglio  comunale dovranno essere “di genere diverso”.
“Auspichiamo – precisano Bonacci e Izzo – una composizione delle liste  e quindi del consiglio comunale che ne scaturisce in maniera paritetica. Quindi le prossime liste elettorali dovrebbero essere composte da cinque uomini e cinque donne.
Questo per evitare -precisano Izzo e Bonacci – che lo spirito della legge non venga poi tradito dai soliti trucchetti elettorali atrtaverso i quali le donne difficilmente arrivano in consiglio.
Questo anche in osservanza delle specifiche richieste e indicazioni avanzata dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Crediamo fermamente – conclude Bonacci – che la maggiore presenza delle donne in  consiglio comunale possa contribuire a quel rinnovamento delle istituzioni, a tutti i livelli, da più parte auspicato.
cs