AILANO – Esche avvelenate per le strade del paese, uccisi una decina di cani: è una mattanza

AILANO – E’ una mattanza. In meno di un mese sono stati avvelenati in paese circa una decina di cani. A mettere in atto la strage è la mano indisturbata di chi semina tranquillamente veleno per le strade di Ailano. Lo deposita indisturbatamente nelle piazze, lungo le vie cittadine, frequentate oltre che da cani, anche da bimbi. Esche a forma di polpette e di altri impasti. Carne contenuta in sacchetti per congelare poi chiusi con un piccolo nodo che i cani, attirati dall’odore, riescono a strappare con facilità cadendo inconsapevolmente in una trappola mortale. Sono spirati così, dopo una lenta e dolorosa agonia, due cuccioli che non avevano neanche sei mesi. E morta così la mamma di cinque cuccioli di appena un mese. E con la stessa atroce modalità sono ne sono stati uccisi altri. Una vera e propria mattanza. Una delle azioni più vigliacche che una persona possa compiere è quella di lasciare per terra bocconi avvelenati per far morire cani e altri animali. Un’azione che può provocare danni enormi anche ai bambini, che magari giocando raccolgono tali bocconi avvelenati da terra e si portano le mani alla bocca. Il timore è che la mano assassina che si muove per le vie del paese possa tornare a uccidere. Lasciandosi dietro una nuova scia di sangue e sofferenza. I cittadini sono preoccupati. E chiaramente indignati nei confronti dell’autore di questa strage ancora impunita.