TEANO (di Antonio Migliozzi) – “L’animologo”. E’ questo il titolo molto stuzzicante del secondo romanzo scritto da Antonia De Francesco, giornalista, organizzatrice di eventi e da qualche anno anche scrittrice. Nella giornata di mercoledì 25 luglio Antonia De Francesco ha presentato il suo libro a Teano, sua città di origine, presso la Sala conferenze del Museo Archeologico “Teanum Sidicinum”, evento organizzato dal Forum Giovani Teano e dal Circolo Culturale – Compagnia Teatrale “Gli Amici di Totò” con il patrocinio del Comune di Teano. (il video con l’intervista)
L’evento culturale è iniziato con i saluti del Presidente del Circolo Culturale “Gli Amici di Totò”, seguito dai saluti di Alfonso Caprio, Coordinatore del Forum Giovani Teano (assente l’amministrazione comunale), per poi dare voce all’autrice del libro. In un’era in cui le parole vengono sempre meno pronunciate e la scrittura diventa sempre di più uno sterile comunicare nei social, con parole dimezzate e concetti banali, questo romanzo si incentra proprio sulla parola, in particolar modo quella scritta. Il romanzo vede protagonista Giorgio, un giovane che improvvisamente vive un momento molto difficile nella sua vita, al punto tale da decidere di uscire “fuori le righe” del uo quadreno scritto da una mano non sua. Almeno così crede lui. Improvvisamente, e casualmente, Giorgio incontra una persona molto più adulta di lui, Levante, il quale senza quasi mai conversare con il giovane apre un dialogo che gli fa cambiare completamente la vita. Levante consegna a Giorgio delle lettere scritte durante il periodo della guerra, e Giorgio, tra quelle righe scritte proprio dalle mani non sue, rivede la sua vita. Proprio quella vita che non pensava di poter reggere, ed inizia a reagire. Si tratta di un romanzo che apre alla speranza ed al valore della vita. Un romanzo che ognuno di noi dovrebbe leggere per poi riflettere.
Il video con l’intervista