DRAGONI – Piante, caccia aperta al serial killer

DRAGONI (elèna italiano) – Ammontano ormai a tre, i casi delle piante mozzate in quel di Dragoni. Le piantine nei vasi di legno a forma di cubo che ornano il paese – aiuole mobili volute dal vicesindaco assessore con delega all’ambiente Pierino Piucci – hanno subito l’azione deturpatrice di mani violente che hanno provveduto a tagliarne i gambi. Le piante non appaiono spezzate, ma tagliate perché è evidente il segno orizzontale con cui le foglie sono state recise.
Si potrebbe ipotizzare , quale causa di tale mozzamento, il vento ma, a parte il fatto che questa stagione autunnale si è mostrata e continua a mostrarsi molto mite, imputando ad agenti atmosferici tale azione distruttiva, non si risolverebbe un quesito analogo, similare: ma i ciclamini di colore rosso piantati nelle aiuole ubicate nella frazione “Pantano” nei pressi della rotonda che fine hanno fatto?
Gli stessi, infatti, sono scomparsi; anzi no: ad essere più precisi, sdradicati. Le domande a questo punto sorgono spontanee: perché tali azioni?
E chi si diverte in modo così maldestro a deturpare queste verdi bomboniere? Continueranno?