CAPUA – Quinto assessore, tanti pericoli

capua. Fioccano le ipotesi su chi sarà il quinto assessore della giunta di Carmine Antropoli. Una serie di contatti, seppure informali, sono intercorsi negli ultimi giorni tra vari esponenti politici e il primo cittadino in vista dell’imminente nomina. Al momento sono due i nomi più accreditati: Ilaria Anastasio e Carmela Ragozzino.  Nel primo caso, si tratta di un’esponente di Fli, candidata alle ultime elezioni che gode di buoni rapporti con il Nuovo Psi (il suo partito nella precedente consigliatura). I problemi, però, Anastasio potrebbe averli tutti in casa futurista dove non ci sarebbe l’unanimità sul suo nome. C’è poi l’ipotesi di Carmela Ragozzino che aprirebbe nuovi scenari e andrebbe a rafforzare ulteriormente il potere dei socialisti. In questo caso, l’Npsi si ritroverebbe con ben due assessori nell’esecutivo (l’altro è Paolo Salzillo) ma perderebbe la presidenza del consiglio (incarico attuale della Ragozzino). Per quest’ultima “poltrona” circola sempre con più insistenza il nome di Giuseppe Chillemi. L’esponente del Pdl in passato ha già ricoperto il ruolo di presidente dell’assemblea consiliare e negli ultimi tempi ha lasciato le posizioni ufficiali del suo partito avvicinandosi a quelle del sindaco e dell’amministrazione comunale. Tra le scelte non condivise da Chillemi, il ritiro dalla giunta dell’assessore Antonio Minoja. Dopo l’approvazione del bilancio di previsione, previsto per la giornata di oggi, incominceranno i vari incontri che dovrebbero portare, nei prossimi giorni, alla nomina dell’assessore donna nella giunta Antropoli. Proprio in serata, infatti, è stata convocata una riunione della maggioranza per affrontare la questione che resta piuttosto delicata, anche perché non tutti, nella maggioranza, vedrebbero con favore un possibile potenziamento dell’Npsi, in primis, probabilmente Fli, l’unica forza non rappresentata in giunta. (riccardo nasti)