RIARDO – Scavo nell’Oasi, le verità di Ferrarelle

RIARDO. “I lavori di collegamento dalla Masseria ex Mozzi alla rete fognaria sono stati autorizzati dal Comune di Riardo, con il parere favorevole espresso dalla competente Soprintendenza. Pertanto, lo scavo non avviene, come affermato nell’articolo, su di “un tracciato illegale” bensì su un percorso autorizzato dalle competenti Aulorità.
Non risponde altresì al vero che le indagini riguardanti lo scavo effettualo nel maggio 2011 “dimostrarono anche che i lavori avvenivano in modo difforme dal progetto” visto che gli accertamenti sono ancora in corso. Da ultimo, il Dott. Carlo Pontecorvo non è stato mai oggclto di denuncia da parie dei Carabinieri di Pietramelara, né gli sono mai state attribuite o contestale le asserite violazioni riportate nel citato articolo».
E’ questo il documento sottoscritto da Ferrarelle Spa con il quale esprime il proprio punto di vista sulla vicenda legata alla realizzazione di uno scavo nel cuore del bosco impianto dalla comunità montana del Montemaggiore a partire dal 2006. I lavori avvengono, dopo regolare autorizzazione, lungo lo stesso tracciato che circa un anno fa fu oggetto di sequestro da parte dei carabinieri della stazione di Pietramelara.