SESSA AURUNCA – La politica si spacca, Gagliardo: Tommasino dimentica gli impegni presi

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – La richiesta di dimissioni da parte di ‘Iniziativa popolare aurunca’ nei confronti del consigliere Luigi Del Mastro ha aperto una ferita nel cuore della politica sessana. E’ stata la goccia che ha fatto traboccare un vaso stracolmo di amarezza e malcontenti che all’indomani del responso elettorale del secondo turno si è cercati di sopprimere o quantomeno celare. I delusi della politica sessana rappresentano un numero nettamente superiore alle previsioni. Nell’occhio del ciclone non solo Luigi Del Mastro o Carlo Loffredo che in occasione del primo consiglio comunale, quello di insediamento, hanno deciso di costituire un gruppo autonomo in minoranza, strizzando l’occhio a Silvio Sasso. Anche quest’ultimo è stato largamente attaccato dalla sua maggioranza per i metodi di valutazione con i quali ha nominato la giunta, fregandosene del parere o dell’indirizzo politico che avrebbero potuto dare i consiglieri. Ma c’è un malcontento che esce fuori in maniera esplicita solo oggi. Quello di Centro Democratico. Francesco Gagliardo, consigliere della passata amministrazione, e primo dei non eletti della coalizione di Luigi Tommasino esce allo scoperto rivelando la sua delusione per un accordo preso proprio nel corso del tavolo delle trattative per la costituzione delle liste. La parola data e non mantenuta da Luigi Tommasino rispetto alle dimissioni che avrebbe presentato in caso di sconfitta sono un boccone amaro che Gagliardo e tutti i candidati e sostenitori di Centro democratico non riescono proprio a mandare giù. Non a caso Gagliardo si rivolge proprio ad Italo Calenzo e a tutti i candidati di ‘Iniziativa popolare aurunca’, esprimendo la sua solidarietà. “Cari amici di Iniziativa Popolare Aurunca capisco la vostra amarezza e delusione per il comportamento di queste persone che dimostrano di non aver alcun rispetto della volontà popolare. Siamo in presenza di un chiaro tradimento che mi piace sperare sia solo politico e provvisorio- scrive Gagliardo-. Insomma una sbandata temporanea determinata dal caldo. E’ necessario, invece, strutturare un’opposizione seria e vera, si otterrebbe di più nell’interesse della città. Purtroppo è una fase  delicata- continua Gagliardo- anche noi di Centro democratico ci riteniamo delusi a causa di qualcuno (per cui ci siamo battuti con lealtà ed impegno) che oggi “dimentica” gli impegni presi in fase pre elettorale- qui è chiaro il riferimento a Luigi Tommasino- Non saper guardare oltre se stessi è un limite e spero davvero che il superamento della calura estiva possa ripristinare  ragionevolezza e buon senso, oltre che correttezza e rispetto degli impegni presi”, conclude Gagliardo.