ALIFE – Disabili, pace fatta fra Ginocchio e Avecone

alife. “Caso disabile. In merito alla giornata trascorsa l’altro giorno al Comune di Alife, per il quale si sperava di avere un colloquio con il Sindaco, per esporgli il caso del disabile di Alife, venerdi 18 Maggio 2012,  recandoci nuovamente presso detto ufficio comunale siamo riusciti a parlare con il Sindaco che ci ha ricevuto e con molta attenzione ha ascoltato il problema, promettendoci di farsene carico e che già mesi fa sempre in merito al caso del disabile l’attuale amministrazione si era fatta carico della situazione e di propria iniziativa il sindaco aveva provveduto a destinare un fondo speciale a favore della costruzione dell’ ascensore del giovane disabile. Ecco, volevo precisare questo particolare. Sulla situazione avvenuta ieri ci sono stati dei disguidi, dovuti anche a delle disattenzioni. Però può capitare, su questa terra siamo tutti umani, nessuno é perfetto. La sottoscritta, tiene a precisare che la
“stima” nei riguardi del primo cittadino di Alife, e dell’amico “Peppino” resta immutata come il primo giorno, come sin dal primo momento della sua candidatura che ha sostenuto fortemente. Il dott. Avecone é una persona sensibile ai problemi dei più deboli, si é fatto carico di tantissime situazioni pagando a proprie spese, rinunciando sin dall’inizio alla propria indennità, per aiutare i più deboli. E quella della rinuncia all’indennità é una cosa che io ho sempre lodato e apprezzato. Ed é proprio a lui il merito di essere il primo Sindaco di questa città ad avere rinunciato al proprio stipendio di Sindaco. Nessuno infattilo aveva fatto prima. Sono certa dunque che anche questa volta, per il caso del giovane disabile, saprà ben dimostrare il suo impegno di primo Cittadino dando il “buon esempio”. Perché é di questo che tutti abbiamo bisogno. Di buoni esempi, che siano in grado di scuotere l’insensibilità ed il cinismo della gente forse sfiduciata anche dal ruolo delle Istituzioni. Di buoni esempi ne abbiamo bisogno come il “pane” perché chi opera per il “Bene Comune” é destinato sempre a vincere! Ed é questo l’Augurio che io porgo al dott. Avecone, di essere un vincitore! Colgo infine l’occasione per ringraziare il Sindaco di Alife per tutte quelle volte che mi é stato sempre vicino, sostenendo le iniziative e le manifestazioni del nostro “Movimento per la Pace”. Ultima fra tutte: quella del “Premio per la Pace Donna 2012”. Il sindaco presenziò la manifestazione nonostante avesse gravissimi problemi familiari che avrebbero impedito chiunque ad essere presente. Caro “Peppino”, sappi che io ti voglio bene. Un “Encomio di Pace” vada alla tua persona, diamoci da fare per migliorare lo stato di degrado che pervade in questo nostro territorio”.
E’ la nota con cui Agnese Ginocchio fa chiarezza sulla vicenda del disabile che aveva alimentato, l’altro giorno, alcune polemiche fra la stessa Ginocchio e il primo cittadino alifano, Giuseppe Avecone.