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TORA E PICCILLI – Le “mani” di Natascia Valentino arrivano anche sulla Proloco. Infatti ieri pomeriggio presso la casa comunale di Tora e Piccilli, è andato in “scena” l’ultimo atto della vicenda che ha portato all’elezione del nuovo presidente del sodalizio. La gran parte dei votanti, assicurano in paese, era composta da dipendenti Compass/Onama e FcA di Tora e Piccilli. Sicuramente una curiosissima coincidenza vuole molti genitori dei ragazzi, che sono andati al voto ieri, protagonisti della Protezione Civile Torana. Un bel segno di continuità e di impegno civico, senza dubbio. Oppure no?
In ogni caso il voto di ieri non è servito per eleggere i delegati di un’azienda, come potrebbe sembrare a prima vista; bensì per nominare il Presidente e Vice Presidente della Proloco di Tora e Piccilli. Dopo una “lunga e febbrile discussione” – a sentire i bene informati – risulta eletto come Presidente Iolanda Gazerro, stipendiata dai cittadini di Tora e Piccilli, a circa 1200 euro al mese, cognata del Vicesindaco Pasqualina Lepore , segretaria del sindaco Valentino Natascia. E tanto per cambiare sarebbe stato eletto Vice Presidente l’ ex dipendente Comunale la Vanda De Simone, legata da vincolo di parentela con il Sindaco Valentino. E’ proprio vero: la gestione della cosa pubblica, per funzionare, deve avvenire come quella di una famiglia. Tanto che il sindaco deve sempre operare come un buon padre di famiglia. Se queste sono le basi, ipotizzano alcuni, per la rinascita della Proloco di Tora e Piccilli, è stato riscritto il manovale Cencelli. Chiaramente al neo presidente della proloco di Tora e Piccilli e al suo vice, vanno gli auguri della redazione di paesenews per lo straordinario risultato raggiunto.
Pensavo che il nostro fosse un piccolo comune lontano dagli altarini,ma sempre più vicino alle esigenze del popolo. Non ho mai ricordato vicende del genere, intrecci così stretti tra sindaco amici parenti e associazioni senza lasciare spazio a nessuno puntando un coltello contro la dignità di ogni persona,sfamare la propria famiglia ma a determinate condizioni, è proprio vero che i politici oggi hanno smesso di vergognarsi, la nostra “cupola” dirigente si permette anche il lusso di gestire le risorse a disposizione del territorio senza viverlo ,il nostro sindaco vive a Vairano scalo, lasciando morire le nostre scuole medie che a settembre non riapriranno. L importante è che non muoia la cognata del nostro caro vice sindaco, e come disse un suo sostenitore accanito: ” mo c’è stamm nui e magnamm nui “
Noto che i primi articoli sull amministrazione comunale erano commentatissimi da qualsiasi persona e ognuno aspettava qualche articolo per esprimere il proprio parere, spero leggerete e commenterete, e credo che il nostro sindaco non sia ancora arrivata a farci cambiare pensiero…dobbiamo fa fiorire il nostro paese e mandare a casa questa massa di non so cosa che non ha rispetto per niente e nessuno, hanno solo rispetto per la loro sete di potere.
Siamo alle solite, questi hanno fatto diventare questo comune, una questione famaliare, la sindaca, fa a chi vede e chi ceca. Meditate gente, meditate