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PIETRAVAIRANO – Cave, Oliviero a Caldoro: bisogna liberare l’intera provincia di Caserta

PIETRAVAIRANO – In data odierna il capogruppo regionale del PSI, Gennaro Oliviero,  ha presentato una interrogazione consiliare urgente, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale  Caldoro e all’Assessore Cosenza, affinché ci sia una presa d’atto del governo regionale rispetto alle volontà dell’amministrazione comunale e delle popolazioni locali che, più volte, hanno ribadito il loro No alle attività estrattive e  cementificio nel territorio del Comune di Pietravairano. « La Giunta Regionale prenda atto delle posizioni espresse dai cittadini e dall’Amministrazione Comunale di Pietravairano ». Il Presidente Caldoro e l’Assessore regionale Cosenza prendano atto della volontà unanime espressa, in tutte le sedi opportune, dalle popolazioni locali, dai movimenti spontanei, con in testa il Sindaco del Comune di Pietravairano, i quali hanno dato grande prova di coraggio, determinazione e amore per la propria Comunità locale – afferma il capogruppo regionale del Psi, Gennaro Oliviero – Ho presentato una interrogazione all’attenzione del Presidente della Giunta Regionale, On.le Stefano Caldoro e all’attuale Assessore Eduardo Cosenza per fare immediatamente chiarezza sulla questione al fine scongiurare qualsiasi possibile iniziativa tesa a voler delocalizzare nuovamente l’attività di cava e cementificio. Del resto i cittadini da sempre hanno manifestato con chiarezza la loro contrarietà: non vogliono e non credono a questo “Progetto di Sviluppo”. Auspico che l’intera vicenda possa chiudersi con un felice epilogo rimettendo sul giusto binario quel senso di fiducia che i cittadini devono possedere nei riguardi delle Istituzioni le quali, a loro volta, riconoscono il sacrificio e il diritto delle popolazioni locali a scegliere il futuro e lo sviluppo della propria terra.  “Ora, basta.  Sono pronto alle dimissioni se i poteri  forti- quelli nascosti ma capaci di condizionare anche le azioni politiche e amministrative della Regione Campania – dovessero spuntarala sulla legge, sulla legalità e sulla volontà popolare. Se ci sarà una forzatura per destinare le cave e il cementificio a Pietravairano, rimetterò la fascia tricolore nelle mani del Prefetto e con il mio popolo sarò pronto a incatenarmi sugli alberi di Monte Monaco per impedire uno scempio che porterà ricchezza e vantaggi solo per pochissimi e nulla per la nostra città.  Non possiamo tollerare ulteriori pressioni su una vicenda nella quale da sempre abbiamo assunto posizioni chiare. Non possiamo permettere che interessi particolari, calpestino la volontà di migliaia di cittadini”. Lo dichiara il sindaco di Pietravairano Francesco Zarone, annunciando già che la sua firma, sotto l’accordo di programma non ci sarà e che ci sarà opposizione durissima in tutte le sedi, senza escludere il ricorso ad azioni clamorose.

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un commento

  1. CARO GENNARO, CE LA FAREMO A PRIVARE I “DIVORATORI DI PIETRA E CEMENTO” A LASCIARLI SENZA “MATERIA PRIMA”??? COSA MANGERANNO …POVERINI !!!! INTANTO EVITERANNO DI FAR INGERIRE A NOI POLVERI SOTTILI CHE CI RENDERANNO PRIVI DI …RESPIRO!!! TI ASPETTIAMO X UNA SERATA A PIETRAVAIRANO!!! A PRESTO E …NON MOLLARE!!!!