Santa Maria Capua Vetere – Forum “Ripartire con la cultura in Terra di Lavoro”

(di Alessandro Staffiero) In data 18 aprile 2016 si è svolto a SM. Maria CV il primo Forum “Ripartire con la cultura in Terra di Lavoro”, nella prestigioso salone degli Specchi del Teatro Garibaldi, uno dei simboli dell’arte e della storia locale. Grazie all’iniziativa di una rete di associazione e consorzi di imprese sociali viene organizzato per la prima volta un Forum sul tema “Ripartire con la cultura in Terra d Lavoro”. È stato posto a base della relazione di P. Iorio l’obiettivo ambizioso di avviare un percorso per la realizzazione di un “distretto culturale evoluto”, sul modello di altre realtà e buone pratiche europee e mondiali. Tutti gli interventi hanno sottolineato che oggi di fronte ai processi di crisi ed incalzati dalle sfide della globalizzazione, il sapere e la conoscenza diventano sempre più fattori di sviluppo locale (ecosostenibile) e di innovazione produttiva, sociale e civile. A tal fine l’intento primario del Forum è stato quello di far emergere le potenzialità e le opportunità che possono essere estratte dal ricco patrimonio storico, artistico e di beni culturali diffuso sul nostro territorio. Dando voce alle narrazioni più significative di buone pratiche già in atto tese a valorizzare e rendere fruibili i tesori e le eccellenze del nostro territorio, spesso abbandonati o sottoutilizzati per incapacità di chi gestisce e governa gli enti locali. In tal senso si sono avuti contributi autorevoli da parte del mondo dell’università, come quelli di Lucia Monaco della SUN, di Roberto Conte del Suo Orsola Benincasa e dell’archeologo Tsao Cevoli; di esponenti del terzo settore e della rete di associazioni, come Lello Zito (Agenda 21) che ha esposto il progetto su Carditello futura, Alessandro Manna sui Siti reali. A sua volta il presidente di Capuanova Andrea Vinciguerra ha presentato all’assemblea del Forum un ordine del giorno a sostegno del progetto “Adotta una madre” per il Museo Campano. Si è registrata anche una buona presenza del mondo della scuola, tra cui la dirigente del Liceo Classico di Caserta Marina Campanile. A testimoniare la ricchezza della partecipazione sono stati i diversi contributi scritti già consegnati in vista della preparazione del Manifesto, che verrà pubblicato con gli atti del convegno, per indicare le tappe future, i contenuti, le proposte, i progetti e la metodologia per fare rete ed integrazione di competenze verso la costruzione dei poli turistici e del distretto culturale, su cui si aprirà un confronto con il Delegato Regione Campania alla Cultura e con le altre istituzioni territoriali. Di particolare interesse è risultato il confronto con il mondo della politica nazionale, con i contributi dell’on. Camilla Sgambato (Componente Commissione Cultura della camera) e di Lorenza Bonaccorsi, esperta del Governo Renzi sui temi dei beni culturali e del turismo, la quale ha sottolineato che oggi è possibile intercettare risorse economiche e finanziarie grazie alle novità introdotte nella Finanziaria con il progetto dell’Art Bonus (favorire il mecenatismo); ma anche alle nuove sperimentazioni di gestione partecipata e condivisa dei beni comuni (modello Labsus avviato a Bologna ed in altre città. A sottolineare il carattere multiculturale e multidisciplinare dell’evento, come fattore di coesione sociale e di apprendimento permanente, di cittadinanza democratica e di partecipazione consapevole, il Forum si è aperto con un saluto in musica e canti etnici del gruppo Yiki Pinda Rawelge del Burkina Fasu. In base ai partecipanti ed aderenti al primo incontro, il gruppo di lavoro per il comitato promotore del Distretto culturale risulta così composto: Aislo – le Piazze del Sapere – Siti Reali – FTS Casertano (20 associazioni aderenti)– Tre consorzi: Svimer di S. Parente – Caserta Turismo e Agrorinasce –Agenda 21 per Carditello – Melagrana Editore – Spartaco Editore – Ass. Giovanile Bianconiglio – Libero Pensiero Network (giornale on line per il sociale) – Numedia, informatica e fundrising – Auser – Acli – Arci -Italia Nostra e Slow Food – WWF – Risorse e Futuro – Centro Ascco Formazione – Capuanova – TCI Terra di Lavoro – Libera e Comitato d. Diana – una bella squadra dipartenza. Nel prossimo incontro si intende avviare una fase più operativa subito dopo il Forum per definire un Accordo e partenariato di rete.