Ultim'ora

Caserta – Manifestazione pro diritti civili 23 Gennaio Piazza Ruggiero.

(di Alessandro Staffiero) In vista della discussione al Senato della Repubblica Italiana del decreto legge sulle unioni civili, in tutta Italia le associazioni si mobilitano per una capillare presenza in tutte le maggiori piazze. A Caserta il 23 Gennaio 2016 in Piazza Alfonso Ruggiero alle ore 17:30 la RAIN Associazione LGBT* Casertana insieme ad altre associazioni del territorio organizza una manifestazione per far sentire anche la voce dei Casertani e dei paesi della provincia. “Non ammettiamo più procrastinazioni, non ammettiamo più bugie sul reale contenuto del ddl, non ammettiamo che si stia ancora a sindacare sul diritto fondamentale delle persone ad amare ed avere una famiglia”. Attraverso la manifestazione viene rivolto il seguente appello al Governo e al Parlamento: “L’Italia è uno dei pochi paesi europei che non prevede nessun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso. Le persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali non godono delle stesse opportunità degli altri cittadini italiani pur pagando le tasse come tutti. Una discriminazione insopportabile, priva di giustificazioni. Il desiderio di ogni genitore è che i propri figli possano crescere in un Paese in cui tutti abbiano gli stessi diritti e i medesimi doveri. Chiediamo al Governo e al Parlamento di guardare in faccia la realtà, di legiferare al più presto per fare in modo che non ci siano più discriminazioni e di approvare leggi che riconoscano la piena dignità e i pieni diritti alle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, cittadini e cittadine di questo Paese. La reciproca assistenza in caso di malattia, la possibilità di decidere per il partner in caso di ricovero o di intervento sanitario urgente, il diritto di ereditare i beni del partner, la possibilità di subentrare nei contratti, la reversibilità della pensione, la condivisione degli obblighi e dei diritti del nucleo familiare, il pieno riconoscimento dei diritti per i bambini figli di due mamme o di due papà, sono solo alcuni dei diritti attualmente negati. Questioni semplici e pratiche che incidono sulla vita di milioni di persone. Noi siamo sicuri di una cosa: gli italiani e le italiane vogliono l’uguaglianza di tutte e di tutti.” Come dichiarato dal Presidente del Senato Grasso, “Nessuno va a toccare i diritti di chi già ne ha. Semmai si cambia la vita a chi finalmente se li vede riconoscere“. Vi aspettiamo numerosi!!

Per ulteriori informazioni cliccate qui per collegarvi alla pagina facebook dell’evento