ROCCAMONFINA – Strade colabrodo, Tari punta l’indice

ROCCAMONFINA  (di Antonio Migliozzi) – Oramai è da diverso tempo che le condizioni delle strade cittadine di Roccamonfina sono al centro delle polemiche paesane, ed è stato anche uno degli argomenti che hanno tenuto banco nella scorsa campagna elettorale. Nei giorni scorsi abbiamo evidenziato il confronto che c’è stato tra il vice sindaco Mario Di Pippo ed il consigliere di minoranza Michele Cestrone ( oltre ad un certo numero di fans ) che si è sviluppato su un noto social network. Il nocciolo della discussione è che le strade del paese sono diventate un vero e proprio colabrodo mettendo in serio rischio non solo l’incolumità degli automobilisti ma bensì anche degli stessi pedoni. Da un lato c’è chi asserisce che l’attuale amministrazione comunale al governo da ben sette mesi non abbia fatto nulla se non solo slogan, e dall’altro c’è l’amministrazione comunale stessa che addebita il tutto alle passate amministrazioni.  “Nel mese di ottobre del 2014 sono stati stanziati l’ingente somma di € 282.000,00 per il rifacimento del manto stradale delle vie di Roccamonfina, soldi che stanno ancora lì nel cassetto, oltre ad un appalto affidato ad una ditta per i lavori da eseguire”. Questo è stato l’intervento dell’ex sindaco ed attuale consigliere comunale di minoranza Letizia Tari. Come tutti ben sanno, dopo poco più di un mese dal suddetto finanziamento l’ex sindaco fu coinvolta in una vicenda giudiziaria che la vide da lì a poco dimettersi dalla carica di sindaco seguita dalle dimissioni di tutta la maggioranza consiliare. “Come tutti possono vedere – continua Letizia Tari – le condizioni delle strade di tutta la nostra provincia di Caserta si trovano in uno stato pietoso, ma l’allora mia amministrazione comunale che all’epoca mi onoravo di guidare in qualità di sindaco, riuscì ad ottenere un finanziamento di € 282.000,00 con una gara d’appalto conclusa. Il passaggio successivo sarebbe stato quello di far eseguire i lavori, ma la brusca interruzione dell’amministrazione comunale non lo consentì di fare. Adesso quello che io mi chiedo, al di là delle varie chiacchiere che siamo abituati a dover ascoltare in tutti questi mesi, è perché ad oggi non è stato dato luogo ai lavori. E’ vero, ed è anche molto semplice, dare la colpa delle cose negative a chi ci ha preceduti, ma in questo caso bisogna solo mettere in opera un lavoro redatto e impacchettato da quella tanto vituperata scorsa amministrazione comunale. Così come è stato fatto per la scuola elementare ed altre cose ancora. I cittadini di Roccamonfina vogliono delle risposte con fatti concreti e non solo degli slogan da campagna elettorale”.  In questo mese in corso il sindaco Carlo Montefusco dovrà convocare un nuovo consiglio comunale, con la speranza che si possa discutere in maniera pacata e produttiva anche di questo argomento.