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MARZANO APPIO – (di Nicolina Moretta) Raffaella Giuliano: il Pelè campano, al femminile. Ricordo la piccola Raffaella Giuliano ( aveva meno di otto anni ), nella salumeria di sua madre, a Campagnola ( fraz. Di Marzano Appio), tirare dei calci al pallone e vedevo la merce colpita schizzare da sopra agli scaffali. Già allora non avrei voluto trovarmi sulla traiettoria del suo tiro. Seguiva il richiamo della madre:- Raffaella, smettila! Ma non era colpa della piccola Pelè in gonnella, se lei aveva trovato sul pavimento della salumeria un pallone. Per lei il riflesso era naturale , come lo è oggi, e condizionato: visione del pallone- calcio al pallone. La “colpa”, piuttosto, era della salumeria di non essere un campo di calcio. A otto anni i genitori per assecondare l’indole calcistica di Raffaella, la iscrissero ai “ Pulcini” della squadra U.S. di Caianello; dove Raffaella giocava con i maschietti e meglio dei maschietti. A dodici anni entrò nella squadra della società sportiva “Napoli calcio femminile”, settore giovanile. A quindici anni ha esordito in serie A Nazionale di calcio femminile. Sempre a quindici anni, l’anno scorso, è stata convocata per il raduno della Nazionale Italiana Under 17, non ha potuto parteciparvi a causa di un infortunio. E’ stata citata nell’ambiente calcistico televisivo RAI, come la giovane promessa del calcio femminile italiano. Quest’anno ha segnato un goal da punizione, da 36 metri, ed ha segnato con la solita unica maestria . Non è la prima volta che le capita. Questo suo ultimo goal ha avuto su internet 125.000 visualizzazioni. Mentre scrivo compongo il suo numero di cellulare e la chiamo:- Ciao Raffaella, mi dici qual è il tuo sogno? – Giocare in un campionato italiano professionistico e fare, così, della mia passione una vera professione. Raffaella si trova in macchina con suo padre, Nico. Nico 4 – 5 volte nella settimana l’accompagna a fare gli allenamenti a Napoli. Egli la notte lavora nel proprio panificio e al mattino distribuisce il pane ai vari negozi che fornisce. Un breve riposino e di pomeriggio accompagna Raffaella a fare allenamento a Napoli. Tutto per non far perdere troppo tempo a Raffaella che frequenta con profitto il liceo scientifico di Vairano Scalo. Ha anche un fratello Raffaella. Lucio vive e frequenta la Bocconi a Milano. Dopo l’allenamento, prima di ripartire per Campagnola, in particolare d’inverno, quando le giornate sono più brevi, Raffaella e papà Nico, in macchina consumano la pasta, custodita nel termos, preparata da mamma Bianca. Spesso dietro una buona stella c’è una dote naturale, ma anche un’ottima famiglia e una buona dose di sacrifici.
GUARDA LA MAGICA PUNIZIONE DI RAFFAELLA
Si potrebbe vedere un video di un goal di Raffaella?
Credo che sarebbe un’esperienza da divulgare.
Complimenti per il bellissimo goal, ho letto il commento fatto da Nicolina Moretta e ti posso dire che sei veramente bravissima. Complimenti e continua così.