GIOIA SANNITICA – Rete idrica rotta, nessun problema: ci pensa Termotetti. Però costa 5mila euro. E’ solo una questione di “lunghezza”

Gioia Sannitica – Meno male che c’è Termotetti. Il paese di Gioia Sannitica, probabilmente, sarebbe finito in “malora” senza questa impresa così disponibile e “immediatamente” operativa. Immaginate: si rompe una tubatura dell’acqua ma l’intervento non passa “in garanzia” perché la “perdita” è troppa lunga, oltre i 20 metri, non c’è garanzia. Così l’impresa che dovrebbe intervenire – per contratto con il municipio – non lo fa. Il municpio è “costretto” a cercare – in giro per il mondo – una impresa capace di riparare quel guasto alla rete idrica. Dopo un “estenuante” lavoro ecco la soluzione: ci pensa Termotetti Costruzione srl, in cambio di 5mila euro. Ma come, si chiedono alcuni cittadini (quelli svegli), non è la stessa ditta che ha l’appalto con il comune per la manutenzione della rete idrica e che quindi dovrebbe obbligatoriamente intervenire ? Si, rispondono altri (probabilmente ancor più svegli dei primi), è la stessa ditta. Ma qui è un fatto di “lunghezza”. Più è “lungo” (il guasto) più paghi.
La vicenda curiosa (forse non solo per la lunghezza) si innesta nella sostituzione di un tratto delle tubazioni della rete idrica in località Campagni. In cambio, l’onnipresente Termotetti avrà dal comune di Gioia Sannitica, guidata dal sindaco Michelangelo Raccio, oltre 5mila euro. Tutto scritto nero su bianco attraverso la determina 358 del 12 novembre. A proposito, ma come funziona quel sistema della libera concorrenza? Forse qui la “concorrenza” non c’entra un tubo!