TEANO – Partito Democratico sidicino e l’incapacità di rinnovarsi. Pina – l’onorevole – si affida “all’usato sicuro”: quello di suo zio Raffaele. Ma lui – forse ancora offeso dalle mancate visite della nipote – guarda già verso Forza Italia. Potrebbe essere letto così il congresso locale del Partito Democratico che ha visto l’elezione a segretario si Adriano De Monaco, assessore “pluridecorato” delle giunte guidate dal sindaco Raffaele Picierno. L’elezione di De Monaco, avvenuta l’altra sera, oltre a rappresentare una specie di sintesi fra vecchio e nuovo nel PD, potrebbe certificare il fallimento politico di coloro che si erano proposti come “il nuovo” e che ben presto sembrano essere stati superati, scartati. Parliamo di giovani lanciati nella mischia dalla famiglia – quasi come l’affermazione di un diritto di successione – con l’intenzione di far rifiorire in città il gusto per la politica. Ben diversa, invece, è stata la resa dei conti. Franco Mirebella – a proposito di “usato sciuro” – è stato confermato alla presidenza della sezione. Il congresso cittadino ha visto la presenza di Pina Picierno e Gennaro Oliviero e questo conferma che, ormai, il consigliere regionale PSI si sente organico al Partito Democratico. Presente anche Raffaele Picierno. Chi si aspettava segnali distensivi fra lui e la nipote è rimasto, probabilmente deluso. Di certo, Raffaele ha partecipato “passivamente”: non una parola, solo qualche stretta di mano, prima di andare via. Forse si “cambia verso”, anche in questo modo
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