RIARDO – Rapina all’imprenditore Della Torre, la verità delle telecamere del centro commerciale Alice. Le riprese smentiscono il testimone

RIARDO – Rapina all’imprenditore Della Torre, le riprese video del centro commerciale Alice, scagionerebbero dalle accuse uno dei due albanesi arrestati subito dopo i fatti. La difesa, rappresentata dall’avvocato Ciro Balbo, ha  evidenziato che il sistema di videosorveglianza del centro commerciale mostra la presenza di Muca Arsem a partire dalle ore 19e26, quando l’uomo entra nella struttura. Pochi minuti dopo, alle 19e31, Arsem entra nel supermercato Eurospin e vi resta per molto tempo. Alle ore 20e34 le videocamere testimoniano ancora la presenza dell’uomo all’interno del centro commerciale riardese, quindi ben lontano dalla casa dell’imprenditore in cui si stava consumando la rapina. Le riprese  effettuate dalle telecamere del centro commerciale Alice metterebbe  in forte discussione la testimonianza resa, nell’immediatezza dei fatti, da un 39enne riardese. Un teste  che avrebbe riconosciuto i due albanesi mentre scappavano dalla casa dopo la rapina. Il muratore era a cena nel ristorante vicino alla villa assaltata, attirato dalle urla delle vittime si sarebbe affacciato sorprendendo i due albanesi mentre fuggivano. Il 39enne riardese, nella sua esposizione dei fatti,  afferma di essere stato colpito con un bastone al ginocchio mentre tentava di bloccare i malviventi. Ma sull’identità dei due non ha mai avuto alcun dubbio. Eppure le riprese video del centro commerciale contrasterebbero fortemente con le affermazioni dell’unico testimone. Siccome la rapina si sarebbe consumata a partire  dalle ore 20e15, considerate le riprese del centro commerciale, Muca Arsem non poteva essere presente, contemporaneamente, in due posti.  Su queste considerazioni la difesa ha chiesto la scarcerazione dei due indagati. I giudici del riesame si sono riservati ogni decisione; bisognerà aspettare i prossimi giorni per capire l’orientamento dei giudici. Muca Etemond del ’69 e Muca Arsem del ’79, entrambi albanesi residenti da qualche tempo a Riardo – sono accusati di rapina e sequestro di persona, arrestati qualche ora dopo i fatti si trovano tuttora in carcere.