Cellole – Tre morti per violenza in 8 mesi, il sindaco: “Via da qui chi non rispetta e chi non è una persona perbene”

Cellole – (di Tommasina Casale) Cellole è stata scossa da tre tragiche morti per violenza in soli 8 mesi. Il primo cittadino, Guido Di Leone, ha chiesto una pausa di riflessione e silenzio, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di un’approfondita introspezione nella comunità. È intervenuto a gamba tesa: “La nostra Comunità deve fermarsi in un momento di riflessione, ma soprattutto di silenzio, perché ora ogni parola è superflua. Ma cosa siamo diventati?  Dove sono i valori e il vero rispetto? Chi sceglie la strada della violenza e del non controllo, dove crede di arrivare? Il mio appello va soprattutto ai giovani e alle famiglie, fermatevi e riflettete sul vostro futuro, ci saranno strade che non avranno mai la luce. Non doveva accadere, ma ancora una volta siamo qui a piangere un nostro fratello, un nostro amico, un nostro concittadino. Perché? È impossibile accettare tutto questo. Via da qui chi non rispetta e chi non è una persona perbene. Roberto Fusciello è volato in cielo, ha dovuto lasciare la sua famiglia, non per sua scelta. Condanno ogni episodio di violenza. Sono vicino alla Famiglia Fusciello in questo momento di immenso dolore. Fermiamoci tutti e riflettiamo su cosa vogliamo essere. Fai buon viaggio Roberto, vola alto”. Nelle piazze a fa eco la stessa frase: “Cellole è una cittadina tranquilla e queste tre morti sono solo tre casi isolati”.