Mondragone – Striscione rimosso al consigliere di opposizione. Pizzella: contro di me la vendetta di Bonuglia con la complicità della maggioranza

Mondragone – “Siamo difronte ad una vera e propria azione ritorsiva posta in essere a danno dell’unica vera forza di opposizione presente in Consiglio, con la complicità del Sindaco, del Presidente del Consiglio e dei consiglieri tutti che, al momento, nessuna parola di biasimo hanno speso”. E’ questo il pensiero di Marco Pizzella, consigliere comunale di Mondragone. E sul banco degli “imputati” finisce il comandante dei Vigili Urbani, David Bonuglia.
Probabilmente è la prima volta che capita a Mondragone, forse nell’intera provincia di Caserta, che un cartellone politico di un consigliere comunale di minoranza venga rimosso con la forza dalla sede elettorale dello stesso consigliere. E subito il pensiero scorre all’azione mossa dalla politica. Una vendetta, in sostanza, per le azioni messe in campo dallo stesso consigliere che attraverso un duro documento esprime tutta la propria amarezza per l’accaduto:

Il documento di Pizzella:
Abbiamo appreso oggi dalle cronache cittadine che un consigliere comunale di minoranza sarebbe stato contravvenzionato perché all’esterno della sede del movimento politico di appartenenza era affisso, sulla porta di ingresso prospiciente Corso Umberto, uno striscione con la scritta “Comitato elettorale Marco Pizzella Sindaco”.
Pare che addirittura gli agenti della Polizia Locale, senza previa contestazione e/o richiesta di rimozione (come imporrebbe il Regolamento comunale sulle affissioni), abbiano provveduto alla “rimozione con strappo”.
Una volta appreso ciò, come detto, dai quotidiani on-line, vista l’assenza di qualsiasi notifica e/o verbale, il Consigliere Pizzella alle 12:30 di oggi (giovedì 12/10/2023) si recava autonomamente presso il Comando, venendo a conoscenza di essere incorso in una fantomatica violazione del codice della strada con una sanzione che va da € 1.417,00 a € 14.168,00!!
E trovando lo striscione ormai effettivamente strappato e inservibile.
Il fatto, grave di per sé, è addirittura inquietante, se letto alla luce delle pregresse azioni politiche poste in essere dal Movimento.
Infatti, lo scorso anno, con nota indirizzata al Sindaco e al Comandante della Polizia Locale, nell’esercizio della funzione ispettiva, veniva richiesto dal nostro Consigliere comunale di comunicare quanti impianti per l’affissione pubblicitarie erano esistenti sul territorio del comune di Mondragone, l’introito che veniva riscosso dalla pubblicità e le sanzioni che eventualmente erano state erogate per le accertate violazioni del regolamento sull’affissioni e sulle pubblicità commerciali.
Passati oltre 400 giorni dalla richiesta, non ricevendo alcuna risposta, il Consigliere comunale Pizzella faceva istanza alla Segretaria comunale, chiedendo di stigmatizzare il comportamento omissivo del Comandante della Polizia Locale.
La stessa Segretaria, a stretto giro, dava conferma di aver sollecitato il Comandante alla risposta; risposta arrivata questa mattina a mezzo quotidiano online!!!
Siamo difronte ad una vera e propria azione ritorsiva posta in essere a danno dell’unica vera forza di opposizione presente in Consiglio, con la complicità del Sindaco, del Presidente del Consiglio e dei consiglieri tutti che, al momento, nessuna parola di biasimo hanno speso.