Ultim'ora

Cos’è il Rebranding e quando è una strategia da considerare

La Digital Revolution ha accelerato i tempi di cambiamento all’interno dei mercati, non pochi dei quali risultano di recente introduzione: basti pensare alla diffusione degli shop online e delle realtà che fanno uso delle tecnologie della realtà virtuale. Che l’economia sia in fermento non è un mistero. L’importante è saper sviluppare una capacità di adattamento che permetta di trasformare in opportunità gli stimoli che possono provenire tanto dall’interno che dall’esterno. Il Rebranding è una strategia di marketing che si sviluppa in questo contesto e ha come obiettivo il riposizionamento dell’azienda. Parliamo di qualcosa che la singola realtà di business si trova ad adottare almeno una volta nel corso della sua storia e che, complice internet, appare più frequente di quanto non si possa pensare. Vista la diffusione degli strumenti del Digital Marketing, per trovare nuovi clienti e ampliare il fatturato una buona idea è quella di avere al proprio fianco una web agency qualificata come Eviblu. Grazie a un metodo codificato ed efficace consente di intercettare quelle persone che sono alla ricerca dei servizi offerti dall’impresa, mettendo quest’ultima nelle condizioni di acquisire un flusso continuo dei clienti ideali: le cosiddette Buyer Personas. Questo tipo di operazioni si rivelano fondamentali quando l’azienda si trova nella necessità di attuare una strategia di Rebranding. Un’eventualità che può verificarsi per molteplici motivi.

Rebranding: di cosa parliamo

Cosa si intende per Rebranding? Il termine di origine anglosassone può essere tradotto con l’espressione “rivitalizzazione del marchio” e va ad indicare un riposizionamento a livello strategico per quanto riguarda la Brand Identity. Il concetto di Brand Identity rappresenta un po’ l’alfa e l’omega del marketing ed è un aspetto su cui le aziende, consapevolmente o meno, si trovano a lavorare sempre. Il Rebranding comporta prima di tutto una ridefinizione per quanto concerne la componente visuale dell’identità di brand, ovvero la Visual Identity: logo, nome, immagine nel suo complesso e per quanto concerne i singoli prodotti o servizi. In questo modo l’azienda si trova a modificare la percezione che presenta presso gli utenti e a rinnovare il proprio business model, ridefinendo il target di riferimento e sviluppando dei nuovi valori. Le strategie di Rebranding possono comportare un restyling parziale come totale. In entrambi i casi si tratta di un’operazione delicata, non meno di quella che vede il lancio di una nuova realtà di business. Pertanto, farla da sé e senza averne le competenze si rivela un grosso rischio. L’ideale è instaurare una partnership con professionisti che hanno le opportune competenze in vari aspetti del marketing digitale: grafica, marketing strategico, advertising, seo e via dicendo. Un team a tutto tondo, quello che appare necessario creare, in quanto diversamente il rischio più che trovare nuovi clienti è andare a peggiorare la situazione in essere.

I vantaggi del Rebranding

Il Rebranding è una strategia che può essere adottata in molteplici situazioni, a seconda che lo stimolo a conseguire una strada di rinnovamento e riposizionamento provenga dall’esterno oppure dall’interno dell’azienda.
I vantaggi sono importanti. Vediamo insieme quali sono quelli principali in relazione alla situazione in cui può trovarsi l’impresa:

  • Nel caso di un’azienda presente da diversi anni consente di “svecchiare” la propria immagine, trovando nuovi utenti, ad esempio presso un pubblico più giovane.
  • L’azienda ha conseguito un’affiliazione o un’annessione, ampliando il proprio gruppo. In questo caso cambiano i valori e cambia il posizionamento. C’è un’onda da cavalcare e occorre farlo con consapevolezza, ottimizzando le opportunità che sono emerse. Con il Rebranding diventa possibile.
  • Nuova guida ai vertici del business, una scelta fatta per trovare nuovi stimoli e sviluppi. Anche in questo caso le strategie di Rebranding si rivelano efficaci.

Come si può vedere, quando si parla di Rebranding si fa riferimento a strategie e tattiche adottate dall’azienda per esplorare nuovi orizzonti. Pensare che sia qualcosa che interessa unicamente le grandi aziende non è veritiero: si tratta di misure non meno valide per le PMI, che si trovano a relazionarsi con un mercato sempre più competitivo e agguerrito.

Conclusioni

Per le aziende oggi lo sviluppo dell’identità di brand è ancora più cruciale che in passato: non a caso le realtà al passo con i tempi e quelle lungimiranti investono ogni anno una parte delle proprie risorse in tal senso. Ciò non comporta di dover mettere a disposizione dei budget considerevoli, in quanto i costi possono risultare contenuti. L’importante è avere le competenze per valutare le mosse strategiche più produttive.

Guarda anche

Caserta / Aversa – Portano la droga al parente carcerato: 2 donne denunciate

Due donne, madre e figlia, sono state denunciate ieri nella casa di reclusione di Aversa, …