Sessa Aurunca – la morte del giovane ghanese Assare ha sconvolto la comunità Aurunca, il ricordo della cooperativa “al di là dei sogni” e del sindaco Di Iorio.

Sessa Aurunca – Il giovane Ghanese morto ieri l’altro durante un allenamento di calcio si era integrato nella comunità Aurunca dove lavorava alla cooperativa sociale gestita da Simmaco Perillo. La cooperativa ha voluto così ricordarlo: “Ciao fratello Assare. Un immane lutto ha travolto la famiglia della cooperativa, Assare se n’è andato all’improvviso. Stava giocando a pallone, il suo sport preferito. Non era solo un pilastro della nostra cooperativa ma di tutta la comunità. “Tutt’appost?” La sua domanda appena vedeva qualcuno, in perfetto dialetto e sempre, sempre con il sorriso ad illuminargli il volto. La sua serenità d’animo, spirito di sacrificio, presenza continua e rassicurante. Aveva attraversato ostacoli terribili, la migrazione, eppure sorrideva sempre, mai un attimo di sconforto. Chiedi ad Assare, chiama Assare, ci pensa Assare. Eravamo nelle mani di Assare e ora ci tieni ancora per mano. Ci guida e ci consola in un dolore che non trova spiegazioni.  La sua casa era la cooperativa, la sua famiglia era e sarà sempre la nostra e ne avremo cura. Buon viaggio fratello Assare e continua a chiederci ogni giorno se tutto è a posto. Ogni giorno insegnaci a vivere la vita con la gioia che merita. Senza soffermarci sui problemi ma sulla capacità di guardare oltre. Ti teniamo abbracciato forte a noi e non ti lasciamo andare”.

Lo ha voluto ricordare anche il sindaco di Sessa Lorenzo Di Iorio: “La tragedia di Asare mi ha toccato davvero nel profondo ed oggi, partecipando al suo ricordo, posso dire davvero di aver assistito con i miei occhi ad una delle più belle storie di integrazione del nostro territorio. Asare era un giovane ghanese, che circa 6 anni fa era arrivato a Maiano di Sessa Aurunca. In quella comunità aveva costruito le sue relazioni, le sue amicizie e coltivato la sua passione per il calcio. La scorsa sera, proprio durante un allenamento della Folgore Maiano, il suo cuore ha smesso di battere gettando nello sconforto i suoi compagni di squadra e tutti coloro che in questi anni hanno avuto modo di conoscerlo. Questo pomeriggio ho ascoltato i racconti dei suoi amici e di quella comunità che piangeva un uomo dall’anima buono e dal sorriso solare. Asare sarà per sempre un cittadino aurunco”