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Il Maggiore Baldacci, Comandante della Compagnia del Matese, ha condotto le indagini sul caso

Alife – Perde borsello con 950 euro, Lucia salvata da un giovane operaio e dai carabinieri

Alife – Quando i carabinieri hanno chiamato a casa sua, comunicando di aver recuperato la borsa con la somma di denaro la donna è scoppiata in lacrime. Ha voluto conoscere il benefattore per ringraziarlo. E’ stata una bella pagina di altruismo e senso civico quella scritta, ieri, da un giovane operaio, di circa 40 anni,  di Alife. Ha beneficiato di questo gesto una giovane insegnante, anche lei di circa 40 anni,  del paese che ha ricevuto, ieri, nel giorno del suo onomastico (santa Lucia) il regalo più bello da uno sconosciuto. Tutto è iniziato quando l’uomo si è recato a uno sportello bancomat del paese. Qui nota un borsello, lo prende, lo apre e trova all’interno 950 euro in contanti. Nessun documento che potesse indicare il proprietario. Avrebbe potuto prenderlo e “incassare” la somma contenuta. Invece, il suo senso civico lo ha spinto ad andare dai carabinieri della locale stazione. I militari dell’arma – guidati dal maggiore Baldacci – hanno avviato una serie di riscontri attraverso alcuni scontrini conservati nel borsello, insieme ai soldi. In poco tempo la proprietaria della borsa è stata identificata e contatta. Una storia a lieto fine grazie all’azione esemplare dell’operaio e dalle indagini dei carabinieri.

 

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