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Teano – Servizi Sociali e appalti truccati, l’occhio dell’Antimafia sul comune sidicino: indagato ex dipendente

Teano – Ci sarebbe anche un ex dipendente della macchina amministrativa sidicina fra le 24 persone indagate dalla Procura Antimafia di Napoli che intende fare chiarezza sulla gestione degli appalti all’Ambito Sociale. La persona indagata sarebbe Carlo D’Angelo, in pensione dallo scorso settembre, che per qualche tempo avrebbe avuto anche un ruolo nella gestione dell’Ambito C9 di cui è capofila il comune di Sparanise. Questa mattina, di prima mattina, gli uomini della Questura di Caserta si sono presentati alle porte del municipio di Teano ed hanno avuto accesso agli uffici dell’Ambito Sociale per acquisire una serie di atti e documenti. Qualche ora prima, altri agenti della Questura, si erano presentati alla casa del primo cittadino di Sparanise, Salvatore Martiello. L’Antimafia indaga sul metodo con cui sono stati concessi diversi appalti e affidamenti avvenuti, non molto tempo fa, in diversi Ambiti Sociali. Oltre a Martiello e D’Angelo, sarebbero indagate altre 22 persone.

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