SANTA MARIA CAPUA VETERE – Cantiere rifiuti, la rabbia dei sindacati

SANTA MARIA CAPUA VETERE  – Cantiere rifiuti, la rabbia dei sindacati. “Ancora una volta, come in tutti i casi di dissidio, l’amministratore della Dhi, mostrandosi senza  equilibrio e alquanto alterato, ha scelto la messinscena e si è ricamato il ruolo di imprenditore integerrimo vittima di oscuri complotti riportando un mucchio di menzogne. Infatti, con la solita  disinvoltura, egli si rivolge alle massime istituzioni alludendo a pressioni, cercando di mistificare la realtà, malconsigliato da ambigui e camuffati consulenti. Abituato a relazioni facilitate dalla sua disponibilità a compromessi trova invece difficoltà a commisurarsi con la nostra organizzazione sindacale che lo affronta sul terreno dei diritti. I rappresentanti della Fit-Cisl, più volte vittime di invettive e minacce da parte del dott. A. Di Nardi, avvertono che cautelativamente si trovano costretti a spostare le questioni appartenenti al tavolo di concertazione sindacale all’attenzione di altri organismi idonei per legge. Pertanto, nei prossimi giorni si provvederà alla formulazione di un’attenta istruttoria che sarà consegnata, per le singole competenze, alla Procura della Repubblica di Santa Maria C.V., al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, al Dipartimento di Prevenzione e Sicurezza dell’ASL di Caserta, ai Servizi Ispettivi della DTL di Caserta, all’Inail di Caserta, ai Sindaci dei Comuni Committenti, ecc. . Nel contempo vista l’evidente attività antisindacale realizzata dalla Dhi si richiede alla Prefettura di Caserta di espletare e garantire la procedura di raffreddamento prevista dalla legge.  (comunicato stampa)