Pignataro Maggiore (di Bartolo Mercone) – Il mercato della politica in vista delle amministrative della prossima primavera è in piena attività. In assenza di nuove promesse politiche, cercano una maglietta per poter essere della partita le vecchie glorie che di glorioso hanno ben poco, i soliti svincolati disponibili per ogni stagione e per ogni squadra, gli affezionati alla zizzinella. Tutti avranno idee e programmi mirabolanti, ma la visione del futuro del paese si fermerá sulla soglia delle loro casa. Il numero dei like sui social farà mercato più della competenza. La presenza sui social farà curriculum più della presenza nel sociale. Con queste premesse il paese si ricolorerà solo grazie ai filtri di istragram. Gli uscenti diranno che hanno amministrato il possibile, l’impossibile e se non hanno fatto miracoli è stata colpa del lockdwon. Gli aspiranti entranti proporranno promesse nuove racchiuse nel 50esima edizione del libro dei sogni da campagna elettorale e si spingeranno fino a garantire miracoli sponsorizzati dai santi. Mentre il tempo della politica si replica all’infinito, ai giovani non resta che intonare i versi di una famosa canzone: ” paese mio ti lascio e vado via!”
Tagsagro caleno caserta pignataro maggiore
Guarda anche
CAPUA – Raccoglie lumache, attaccato da due grossi cani. Gravissimo 50enne di Casagiove
CAPUA – Tutto è accaduto ieri pomeriggio nella periferia del territorio del comune di Capua …