SESSA AURUNCA – Ciro Marcigliano (PSI): Un Sindaco senza più la sua maggioranza

Ciro Marcigliano (PSI): Un Sindaco senza  più la sua maggioranza. “C’eravamo tanto amati…e purtroppo non siamo davanti allo schermo per vedere il bellissimo film di Ettore Scola – è ironico il consigliere socialista Ciro Marcigliano rispetto a quanto da mesi accade all’interno della compagine di governo cittadina, oramai allo sbando più totale, con l’Udc e parte del Nuovo Psi in rottura ufficiale da più di sei mesi-.

Siamo davvero sconcertati di quanto sta accadendo, l’ultima, in ordine di tempo, è stata l’approvazione del rendiconto di bilancio grazie al voto in extremis del Sindaco, dove, tra l’altro, spiccava, in aula, l’assenza politica dell’Assessore al bilancio. Il centrodestra è giunto al capolinea, ed è inutile che il Dottor Tommasino continui a fare finta che non è successo niente. In Politica chiarezza e trasparenza rappresentano elementi fondamentali che dobbiamo ai nostri concittadini, essi sono i soli e gli unici destinatari del nostro quotidiano impegno, ma questa maggioranza si sottrae puntualmente al confronto, non vengono convocati consigli comunali se non per atti di ordinaria amministrazione. Solo grazie alle minoranze e all’impulso della società civile sempre più attiva che si è potuti registrare la convocazione di assemblee consiliari su tematiche che interessano i problemi della città.

Caro Dottore Tommasino, deve sapere che è un esercizio alquanto inutile e indecoroso nascondere la testa sotto le sabbie mobili: prenda definitivamente atto del fallimento politico della sua maggioranza, oramai da mesi senza più un indirizzo politico unitario, incapace e inadempiente rispetto alle numerose emergenze che investono i nostri concittadini della Comunità aurunca e delle sue frazioni.Da parte nostra appare doveroso chiederle di arrendersi all’evidenza della Sua sconfitta e della maggioranza da lei rappresentata. In ultimo, preme ricordarLe che ha avuto tutto il tempo necessario per dare prova di impegno, affidabilità, capacità e competenza, soprattutto verso coloro che, in assoluta buona fede, si sono illusi di un  possibile cambiamento. La verità è un’altra: dopo questi 2 anni, si sono accumulati ritardi, omissioni, lacerazioni e scontri di potere. Le uniche opere che si stanno realizzando sono frutto della programmazione delle amministrazioni di centrosinistra. Caro Sindaco, vogliamo ricordarla come un esponente di opposizione.