TEANO – Consiglio comunale, la grande fuga

TEANO – Giovedì 14 marzo alle ore 19,00 era stato convocato il Consiglio comunale. All’ordine del giorno almeno otto punti che aspettano da mesi di essere trattati, sempre rinviati una volta per l’assenza della maggioranza, un’altra volta anche ma con la complicità della minoranza. L’altra sera gli argomenti erano diventati di prima convocazione e dunque era necessario il numero legale, la metà più uno dei consiglieri. E invece alle 19,15 fatto l’appello mancavano sette consiglieri di maggioranza. Il Consiglio comunale è stato rinviato in quanto i consiglieri di minoranza si sono allontanati dalla sala facendo venir meno il numero legale. Cosa dire, le considerazioni sono sempre le stesse, si può tentare di interpretare il comportamento della maggioranza attraverso l’analisi degli assenti o scrutando attentamente tra le pieghe degli argomenti in discussione e tentare di capire perché quei punti ci si ostina a non volerli discutere, parliamo del regolamento comunale, del regolamento del divieto di fumo negli uffici comunali ( a proposito ma se c’è una legge in proposito, a cosa serve un regolamento?), di variazioni di bilancio e poi ci sono i punti aggiuntivi che parlano di concessioni in variante al PFC per insediamenti in commerciali e produttivi nella via Gradavola, insomma materia che scotta.   Normalmente, sui mancati consigli comunali, non facciamo sconti a nessuno e così sarà questa volta anche per i componenti della minoranza che forse avrebbero potuto garantire il numero legale ma, evidentemente, le valutazioni sul livello di responsabilità nascosti nei singoli punti in discussione, hanno suggerito di non farsi coinvolgere.
cs