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PIETRAMELARA – La lente della Procura sullla gestione del comune di Pietramelara. Uomini in borghese della Questura di Caserta avrebbero acquisito una serie di atti, quasi tutti relativi all’anno 2012.
Non sembrare essere acnora ben chiara la ragione del blitz della Procura nel municipio di Pietramelara ; di certo l’indagine ha reso necessaria l’acquisizione di atti relativi ai lavori pubblici, licenze edilizie e affidamento di servizi.
Secondo alcune indiscrezioni l’indagine potrebbe interessare anche l’affidamento della gara per la gestione della videosorveglianza.
Secondo altre voci, inoltre, la Procura potrebbe essersi mossa per fare luce anche sull’affidamento di alcuni servizi sociali.
Sotto la lenta degli inuirenti potrebbe essere anche finita l’intera porcedura per la realizzazione dell’isola ecologica che stenta ad entrare in funzione.
Così come – si ipotizza in paese – l’indagine potrebbe riguardare anche i lavori per la costruzione del canale di scolo delle acque provenienti dal Monte Maggiore.
Anche l’edilizia potrebbe essere sotto la lente della Procura. Infatti, secondo alcune indiscrezioni raccolte in paese, nei mesi scorsi, ci sarebbero stato il rilascio di una concessione che avrebbe permesso la realizzazione in zona agricola di alcune villette a schiera.
Nonostante in zona agricola sembra essere consentito solo la costruzione di strutture per le attività agricole. Non certo villette a schiera, realizzate, fra l’altro, in una zona priva di instratture.
La vicenda della “singolare” lottizzazione in via Pescara sta scatenando un autentico putiferio in tutto il paese.
Molti cittadini chiedono alle forze dell’ordine ed in particolar modo ai carabinieri della locale stazione di verificare la correttezza di quella licenza.
Nei prossimi giorni,sulla vicenda che coinvolge un importante imprenditore del paese, potrebbero arrivari sviluppi, magari dopo il probabile controllo da parte dei carabinieri oppure dei vigili urbani. La costruzione di quelle villette a schiera in zona agricola stride soprattutto se si consideranole difficoltà che in tanti altri cittadini trovano per realizzare strutture nelle aree agricole.
Solo nei prossimi, tuttavia, si potranno conoscere le ragioni esatte che hanno spinto la Procura della Repubblica ad acquisire atti e documenti sul municipio di Pietramelara.
Che la Giustizia faccia il suo corso
Il clima avvelenato che viviamo a livello di politica nazionale si riflette bene anche nelle nostre piccole realta’ , dove l’amministrazione pubblica e scambiata per un arena dove non ci sono regole se non atte a favorire l’amico di turno. In questo caso e finito sotto i riflettori l’ufficio tecnico di Pietramelara dove le indagini accerteranno eventuali responsabilita’ se sono stati commessi illeciti. Da cittadino dico che alcuni addetti al servizio non sono sicuramente superpartes della vigente legislazione in merito alla materia edilizia, ma’ interpreti “a volte” delle regole secondo il metodo gladiatorio dell’epoca romana pollice in su’ o in giu’ in disprezzo dei diritti piu’ elementari e ignorando che la trasparenza e l’imparzialita’ e’ il primo dovere del funzionario pubblico. Non si capisce se taluni azioni avvengono per incompetenza o per ricatto ma resta l’evidenza di un servizio che in taluni decisioni e’ allo sbando ed incomprensibile, e cio’ pone una riflessione, l’equilibrio nelle concessioni deve essere sempre coerente e disinteressato altrimenti ci viene un dubbio, che cosa si frappone tra la ragione e la scelleratezza……..