TEANO – Santo Patrono, il Vescovo: San Paride era un forestiero, in questo mondo di odio andrebbe bene

TEANO (di Nicolina Moretta) Ieri sera in Cattedrale a Teano si è tenuta la Santa Messa per l’anniversario della dedicazione della chiesa a San Giovanni Evangelista, avvenuta proprio il 3 agosto 1957, dopo le distruzioni della Seconda guerra mondiale. Il Vescovo Giacomo Cirulli nell’omelia ha parlato del significato profondo di quello che noi facciamo, e del senso delle preghiere liturgiche che spiegano tanto e dell’importanza della chiesa:”L’Agnello immolato è qui in mezzo a noi e qui si ascolta la Parola che fa luce. Siamo stati invitati a tenere il cuore aperto per la salvezza del mondo intero.” E aggiunge:” Il povero, quanti tipi di povertà ci sono, qui deve venire il povero per trovare la salvezza.” E conclude:” Dobbiamo condividere la stessa passione di Dio per gli uomini, per tutti gli uomini. Ringraziamo il Signore per questo stupendo luogo dove tutto questo avviene.” Ma a fine celebrazione sembra riprendere il concetto:”Dio vuole la salvezza di tutti gli uomini”, quando  afferma a proposito della festività di San Paride:” San Paride è un forestiero, è di Atene e non è vero che ama solo i forestieri, ma in questo mondo di odio andrebbe proprio bene.” San Paride è il patrono della città di Teano e di tutta la Diocesi di Teano – Calvi e già da ieri sera sono iniziati i festeggiamenti del Patrono con un concerto voluto dal Vescovo di melodie classiche napoletane, nel giardino dell’Episcopio. Oggi, alle ore 18.30, sono previsti i Primi Vespri; alle ore 19.00 la Messa Capitolare di San Paride; alle ore 20.00 la processione di San Paride.