Alvignano / Mondragone – Cittadino perseguitato dalla burocrazia, scattano le denunce

Alvignano / Mondragone – Un cittadino da anni lotta contro la burocrazia, ora, stufo, ha deciso di rivolgersi agli organi competenti per ottenere la serenità perduta e soprattutto per evitare di pagare tasse e tributi non dovuti. Capita a Mondragone dove un cittadino di Alvignano, Ottavio Martucci, aveva un’abitazione venduta nel 2010.  La PUBBLISERVIZI S.R.L. – che a Mondragone gestisce la riscossione per conto del municipio – quella vendita non è mai avvenuta e, quindi, continua a chiedere il pagamento  di tasse e tributi. Non sono servite a nulla le telefonate e le comunicazioni. Martucci continua ricevere le cartelle di pagamento, come se l’immobile fosse ancora suo. “Nonostante tutte le delucidazioni, l’invio regolare, imperterrito, delle fatture allo scrivente, non si è mai fermato, nonostante le mie doglianze in modo verbale, tramite telefono.  Nel mese di marzo e più precisamente il 03.03.2017, per l’ennesima volta, arriva la tanto inaspettata fattura del 29.01.2017. Sempre più convinto delle proprie ragioni, richiamo telefonicamente e, fra un giro immenso e lo scarica barile degli addetti, mi viene chiuso per l’ennesima volta il telefono in faccia. A questo punto, come suggeritomi prima di quest’ultimo passaggio dall’interlocutore, scrivo una mail all’indirizzo, allegando alcuni documenti a suffragio della mia resistenza a non pagare quanto richiesto ingiustamente. In data 03.11.2017, all’invio di una nuova fattura, lo scrivente provvedeva nuovamente alla propria “ via crucis” e, alla fine, inviava nuovamente documentazione valida (sempre la stessa),  a suffragio delle proprie ragioni. Lo scrivente, pensava di aver risolto questo caso  “enigmatico” una volta per tutte e, invece no!!, la pubbliservizi s.r.l., ha ben pensato ancora una volta, di non inviare più la fattura per posta ordinaria ma, di inviarla tramite “raccomandata a/r”. E’ chiaro ed inequivocabile che, di ciò che ha da dire un contribuente, alla pubbliservizi non interessa, altrimenti non saremmo arrivati a tanto. Quindi, lo scrivente si preoccupa nuovamente di rifare tutto il giro della via crucis a cui è stato sottoposto nel tempo, palleggiato da un numero all’altro, senza risolvere il problema. Alla luce di quanto sopra, lo scrivente si ritiene perseguitato dalla pubbliservizi e dai suoi addetti, da ognuno per la parte di competenza”.