Piedimonte Matese – Si è tenuta in data odierna, innanzi al Tribunale di S. Maria C.V. II sezione penale – dott.ssa C. Montanaro – l’udienza di discussione del procedimento penale a carico di M. D. – 51 anni residente a Piedimonte Matese. L’ipotesi accusatoria vedeva l’imputato chiamato a rispondere del reato di minacce aggravate ai danni di una ex collega di lavoro anch’ella residente nel comune pedemontano. Il giudice monocratico, condividendo la tesi degli avv. Benito Palmieri e Luigi Grillo, ha assolto l’imputato con formula piena “perché il fatto non sussiste” ex art. 530 co. 1 c.p.p.. La parte offesa, costituita parte civile con l’assistenza dell’avv. Michele Mozzi, ha visto rigettata la richiesta di risarcimento del danno formulata. Finisce così una vicenda iniziata nel 2021 e che ha visto impegnati i difensori dell’imputato sia nella fase delle indagini preliminari che in quella dibattimentale.