Piedimonte Matese – Spaccio di droga, il giudice ha deciso: Andreozzi resta in carcere

Piedimonte Matese – Il giudice ha deciso di non scarcerare l’artigiano di Piedimonte Matese, accusato di spaccio di droga. L’uomo resta in carcere. Il suo difensore, l’avvocato Pietro Ronga, ha già annunciato il ricorso al tribunale del riesame di Napoli per ottenere la scarcerazione del proprio assistito. Al termine dell’interrogatorio di garanzia, svoltosi alcuni giorni fa presso il carcere di Poggioreale, il giudice ha convalidato l’arresto a carico di Vincenzo Andreozzi, sia per l’elevata quantità di stupefacente rinvenuto sia perché sussiste un concreto pericolo di reiterazione di condotte criminose. L’uomo, uno stimato artigiano del capoluogo matesino ha chiarito le ragioni del possesso di circa 150 grammi di cocaina, una quantità notevole che va ben oltre la dose per uso personale. Proprio su questo aspetto Andreozzi ha spiegato che aveva acquistato una quantità così elevata di stupefacente per evitare di andare spesso nel napoletano per l’acquisto della dose. L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Torre del Greco che hanno intercettato l’uomo ad un posto di blocco. Durante i controlli hanno scoperto che l’uomo  nascondeva circa 150 grammi di cocaina.