Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Disservizi Inps, il richiamo di Martone

VAIRANO PATENORA – Disservi Inps, esplode la protesta di Gaimpiero Martone: “La situazione è sempre più insopportabile e a pagarne le spese sono sempre le realtà sociali  più remote, come Vairano Patenora e l’area interna. In questo importante Ente, a volte ma  spesso, anche un ruolo di semplice usciere diventa occasione per fare clientele, anche se per clientelismo da quattro soldi certo, che purtroppo in questa società si è radicato molto bene. E’ così che oramai da mesi,  se non da anni, vi sono aventi Diritto che vanno in cerca della loro pratica di invalidita’ civile o di disoccupazione.  Un nostro assistito P. De A… è in attesa oramai da due anni di arretrati spettanti per l’accompagnamento riconosciuto al proprio figlio, purtroppo deceduto, da due anni questo nostro assistito non ha ricevuto nemmeno una richiesta di integrazione documenti, semplicemente scandaloso questo comportamento. Considerate le varie inchieste che hanno coinvolto Le INPS di tutta Italia non si può non sospettare che la pratica sia inciampata per volere di qualcuno.
Questo ovviamente non è l’ unico e sporadico caso, perché ci sono tante domande di invalidita’regolarmente riconosciute ma liquidate dopo quasi 1 anno. Si avviò una nuova procedura per questo tipo di domanda ma nulla è cambiato;nonostante l’ utilizzo del canale telematico i tempi sono sempre lunghi anzi lunghissimi. Qualche anno fa feci una mail al responsabile del settore Invalidità Civile richiedendogli il motivo dei ritardi di circa un ‘anno nonostante tanti solleciti e scrissi nella mail che se non venivano ancora rispettati i tempi ero costretto a rivolgermi alla Magistratura.
L’assurdo è che ho dovuto subire un interrogatorio dalla Digos perché un maldestro  il Funzionario mi voleva denunciare, addirittura perché si è sentito minacciato da quella parola Magistratura .
Molto spesso vicende incresciose come quelle descritte si ripetono per tantissime domande di disoccupazione.
L’ anno scorso sempre una nostra assistita M.R. ha dovuto attendere un anno perché tra il dirigente e l’ impiegato non si mettevano d’accordo se la nostra assistita aveva ho non aveva il requisito, pur essendo palese ed elementare il suo diritto alla disoccupazione ordinaria e solo dopo tanti tentativi siamo riusciti ad ottenere il risultato da tanto atteso.
cs

Guarda anche

Conca della Campania – Comunali, la prima volta di una donna per la fascia tricolore: per la libertà e la democrazia

Conca della Campania – Per la prima volta, nella storia amministrativa del piccolo Comune, situato …