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Sessa Aurunca – Spaccio di droga, nuova condanna per l’esponente del clan

Sessa Aurunca – E’ diventata definitiva la condanna a carico di Ernesto Simeone, ritenuto dagli inquirenti affiliato al clan dei Muzzoni. La recente condanna è relativa a fatti avvenuti nel lo scorso febbraio 2021 quando i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sessa Aurunca, guidati dal capitano Russo, lo trassero in arresto con l’accusa di gestire una piazza di spaccio di sostanze stupefacenti. Per quei fatti i giudici hanno inflitto a Simeone una condanna alla pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa pari a 2.400 euro. La condanna arriva con lo sconto previsto dal rito abbreviato. Attualmente Simeone si trova in carcere perché coinvolto in una diversa indagine per associazione mafiosa.

L’arresto del febbraio 2022
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Sessa Aurunca (CE), l’altra notte, durante un servizio di controllo del territorio volto a prevenire e reprimere la commissione di reati in materia di stupefacenti hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di un quarantaduenne del luogo – Ernesto Simeone, difeso dagli avvocati Baldasciano e Librace –  già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.. L’uomo, intercettato dai militari dell’Arma mentre si aggirava con fare sospetto per le vie di quel centro storico, è stato sottoposto a controllo e, a seguito di perquisizione personale, trovato in possesso di un borsello contenente 9 dosi di cocaina del peso complessivo di 3,16 gr., 66 dosi di hashish per un peso di 139 gr., un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Il quarantaduenne è stato accompagnato ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.

 

 

 

 

 

 

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