Alvignano – Gara d’appalto per la raccolta dei rifiuti, vince l’impresa Termotetti. L’impresa di Gioia Sannitica si conferma “asso pigliatutto”

ALVIGNANO – Gara d’appalto per la raccolta dei rifiuti, vince l’impresa Termotetti. L’imprenditore Imperadore – cugino del sindaco di San Potito Sannitico –  si conferma una macchina da “guerra” o meglio – come viene ormai indicato nell’ambiente – un “asso pigliatutto”. Delusione per l’impresa Ecorima che da anni gestiva il servizio. Delusione e preoccupazione anche fra i dipendenti della ditta che attualmente si occupano della raccolta differenziata in paese.  Infatti, gli otto poeratori ecologici, attualmente in forza alla Ecorima,  dovrebbero beneficiare del passaggio di cantiere, così come previsto per legge. Tuttavia temono che possa ripetersi quanto avvenuto in altri comuni dove la Termotetti, dopo aver vinto la gara d’appalto, non avrebbe proceduto all’assunzione dei dipendenti che operavano con la precedente impresa.  La gara d’appalto vinta da Termotetti prevede un impegno di spesa poco inferiore ai 2milioni di euro per cinque anni. L’impresa dei Gioia Sannitica è riuscita a sbaragliare la concorrenza delle altre ditte (una decina in tutto fra cui la alvignanese Ecorima) grazie ad un’offerta migliorativa che prevede, fra le altre cose, la realizzazione di un’isola ecologica a proprie spese.  Probabilmente qualche impresa battuta potrebbe presentare ricorso al Tar contro l’aggiudicazione fatta dal comune di Alvignano.  Una gara, quella sulla gestione dei rifiuti che si sblocca dopo molti mesi di immobilismo: lettere anonime che fanno il giro del paese per raccontare le loro verità, ditte pronte a “tutto” pur di aggiudicarsi il servizio.  I carabinieri della compagnia del Matese starebbero “osservando” ogni cosa per “capire” meglio la vicenda. Vogliono fare chiarezza su alcuni aspetti fra cui anche individuare l’autore delle lettere anonime che stanno gettando fango sul alcuni amministratori e alcuni dipendenti comunali.   Secondo alcune voci raccolte in paese anche l’amministrazione comunale – guidata dal sindaco Angelo Di Costanzo – si sarebbe spaccata fra coloro che “simpatizzano” per Termotetti e altri che invece vorrebbero affidare il servizio all’impresa alvignanese.